“Corri ragazzo laggiù, vola tra lampi di blu, corri in aiuto di tutta la gente dell’umanità”, è il testo della canzone che accompagnava il cartone animato di Jeeg robot d’acciaio.
Un tormentone
Il brano, in breve tempo, divenne un tormentone nella testa dei giovani spettatori italiani che impararono ad apprezzare Jeeg robot nel 1979.
Le tv private
Grazie alle tv private, dal marzo di quell’anno il cartone giapponese Jeeg robot iniziò ad essere trasmesso in Italia.
La CLS Records
Un alone di incertezza accompagnò la pubblicazione del disco da parte della CLS Records di Detto Mariano (Mariano Detto, 1937-2020).
Poco convinto
Il compositore e arrangiatore, infatti, era poco convinto che Jeeg robot, trasmesso da canali ritenuti minori rispetto alla Rai, avrebbe avuto successo e di conseguenza anche la sigla.
Amaso
Tant’è vero che sulla copertina del disco non compariva l’immagine del robot, ma di Amaso, un altro protagonista.
Roberto Fogu
La sigla di Jeeg robot era cantata da Roberto Fogu (1936-1995), conosciuto anche come Fogus, sulla base originale scritta da Michiaki Watanabe (1925-2022).
I Superobots
Il brano ebbe un discreto successo con 600 mila copie vendute grazie anche alla versione dei Superobots che lo inclusero sul lato b de Il grande Mazinger, canzone che accompagnava l’omonima serie a cartoni.
Il mistero Piero Pelù
Per anni si credette che a cantare la sigla di Jeeg robot d’acciaio fosse stato il cantante Piero Pelù (1962).
Nel 2008
In realtà il cofondatore del gruppo rock Litfiba realizzò una sua versione solo nel 2008.
Go Nagai
Il papà di Jeeg Robot è il fumettista Go Nagai (Kiyoshi Nagai, 1945) assieme al disegnatore Tatsuya Yasuda (1952).
1975
Il manga di genere mecha (con protagonisti robot e umanoidi) fu presentato in Giappone nel 1975. Lo stesso anno uscì il cartone animato composto da 46 episodi, distribuito in tutto il mondo.
Contro Yamatai
Jeeg robot combatte contro l’antico popolo Yamatai, il cui unico scopo è conquistare la Terra.
Hiroshi Shiba
Dietro le fattezze da robot si nasconde Hiroshi Shiba il giovane figlio dell’archeologo professor Shiba.
Invincibile
Il ragazzo è reso invincibile grazie ad un’antica campana di bronzo che il padre decide di nascondere nel suo petto.
La testa del robot
Hiroshi unendo i pugni e urlando: “Jeeg robot d’acciaio!”, diventa la testa del robot.
Il Big Shooter
Il resto dei componenti: braccia, mani, petto, gambe, piedi, vengono lanciati dalla navicella Big Shooter pilotata da Miwa Uzuki orfana adottata dal professor Shiba.
11 metri
Il risultato è un robot alto 11 metri, del peso di 12 tonnellate.
Le armi
Le armi di Jeeg Robot sono il maglio, il doppio maglio perforante, il raggio protonico, i super-neutroni lanciati dall’ombelico, i raggi delta diffusi dal petto, i raggi gamma dagli occhi e il bazooka spaziale.
I giochi dei ragazzi
Tutti i ragazzi hanno imitato nei giochi il fortissimo robot urlando ad alta voce le sue armi micidiali come: “raggi gamma !”, “super neutroni !”, “doppio maglio perforante !”, “raggio protonico !”.
Figurine Panini
Di Jeeg Robot ha avuto ampio successo anche l’album di figurine Panini uno dei più venduti del 1979.
300 euro
La collezione oggi è quotata sul mercato 300 euro.
Modellini da 200 euro
I modellini valgono invece più di 200 euro; mentre la maschera di carnevale tocca i 100 euro.
I libri…
Del ricco merchandising fanno parte anche i libri della Salam Junior, oggi valutati 100 euro.
e i fumetti
Il fumetto di Jeeg Robot è stato pubblicato sulle pagine della rivista La Banda con allegati i suoi adesivi, Cartoni in Tivù che regalava i suoi poster e Telefumetto.
Romano Malaspina
La voce di Jeeg Robot è di Romano Malaspina (1939), Emanuela Rossi (1959) per Miwa, Elio Zamuto (1941) per il professor Shiba. (E.M. e G.S. per 70-80.it).