Con il suo modo di fare sornione e le notevoli capacità investigative, il tenente Colombo (Peter Falk, 1927-2011) ha conquistato il pubblico televisivo di tutto il mondo. La serie, trasmessa in 44 Paesi, è senz’altro una delle più popolari del piccolo schermo. Com’è nostra consuetudine, siamo andati a scovarne alcune peculiarità.
I due autori
Il personaggio di Colombo (Columbo), nacque dalla penna di Richard Levinson (1934-1987) e del suo compagno d’università William Link (1933-2020).
Falk lontano dai pensieri degli autori
Per il casting i due sceneggiatori e produttori, tuttavia, non pensarono subito a Peter Falk.
Il primo Colombo
Il primo Colombo, fu, infatti, l’attore Bert Freed (1919-1994) comparso nel 1960 in un episodio della serie The Chevy Mistery Show in onda sulla NBC.
Bing Crosby
Nel 1968 si decise di realizzare un film, per il cui ruolo da protagonista nei panni di Colombo furono scelti Lee J. Cobb (1911-1976), che rifiutò e Bing Crosby (1903-1977), il quale a sua volta respinse la proposta perché le riprese lo avrebbero tenuto troppo lontano dai campi da golf.
Peter Falk
La scelta ricadde quindi su Peter Falk che accettò con entusiasmo, sebbene la produzione non fosse troppo convinta. L’attore, infatti, era molto più giovane di quanto gli sceneggiatori avessero in mente. In seguito, però, il ruolo gli valse quattro Emmy Awards.
L’impermeabile
Per il ruolo di Colombo Peter Falk indossò fin dall’inizio l’impermeabile di sua proprietà, acquistato a New York per 15 dollari. Uno dei dettagli che assieme al sigaro, il cane e la moglie misteriosa lo avrebbero contraddistinto per tutta la serie.
L’auto di Colombo
La scassata autovettura con cui il tenente si presentava durante le sue indagini era una Peugeot 403 dai trascorsi più che rispettabili.
Più di un milione di esemplari
Realizzata in collaborazione con la carrozzeria Pininfarina fu il primo modello della casa automobilistica francese ad essere prodotto dal 1955 l’anno della presentazione, fino al termine della produzione nel 1966 in più di un milione di esemplari.
“Non è arrivata l’ora che lei si compri un’auto nuova? “
Viene chiesto in più di un’occasione a Colombo, il quale risponde: “In casa abbiamo già due auto e quella vecchia la guida mia moglie”
10 o 11 stagioni?
La serie tv è composta nell’edizione americana da 10 stagioni per un totale di 69 episodi. Nel computo sono compresi anche i due episodi pilota e gli ultimi speciali considerati film per la tv, alcuni dei quali classificati come 11ma stagione.
Stop
Difficile a credersi, Colombo non andò sempre bene. Dopo le prime 7 stagioni, trasmesse fino al 1978, la NBC decise di cancellarla.
Passaggio alla ABC
La serie riprese sulla ABC nel 1989 fino al 2003 con il titolo Il ritorno di Colombo.
L’esordio
Il film del 1968 intitolato Prescription: murder (Prescrizione: assassino), ebbe un tale successo che la NBC decise di realizzarne un secondo per verificare se fosse possibile farne una serie tv. A seguito degli impegni di Peter Falk, la pellicola vide la luce solo nel 1971 con il titolo Ransom for a dead man (Riscatto per un uomo morto).
Serie brevi
Proprio per gli impegni cinematografici di Peter Falk, ogni serie era composta di pochi episodi piuttosto lunghi (fino a quasi 100 minuti). La produzione avrebbe voluto trasmetterne uno a settimana, ma alla fine ci si accordò per una cadenza mensile. Per ogni puntata Colombo incassava 125 mila dollari.
Giallo al rovescio
Tranne qualche eccezione, ogni puntata di Colombo era un giallo al rovescio secondo la tecnica chiamata howcatchem, rispetto al tradizionale whodunit.
Niente colpo di scena
Lo spettatore conosceva l’assassino fin dall’inizio, a quel punto arrivava il tenente che con il suo fare disarmante e amichevole tesseva la tela fino a incastrare il colpevole.
Un’altra cosa
In più di un’occasione Colombo salutava il suo interlocutore, per poi rientrare in scena con la frase: “Oh, solo un’altra cosa!”.
Tormentone
Un escamotage degli sceneggiatori per allungare la scena, divenuto un tormentone della serie.
Steven Spielberg…
Il primo episodio della serie Colombo, andò in onda negli Stati Uniti il 15 settembre 1971 con il titolo Murder by the Book (Un giallo da manuale). Dietro la macchina da presa c’era nientemeno che un giovane Steven Spielberg (1946).
… e Jamie Lee Curtis
Fra le numerose guest star, Colombo vide l’esordio di Jamie Lee Curtis (1958) nel ruolo di cameriera nell’episodio della sesta stagione The Bye-Bye Sky High I.Q. Murder Case (Prova d’intelligenza ). Janet Leigh (1927-2004) madre nella vita reale della Curtis, era già comparsa in Forgotten Lady (L’ultima diva) prima puntata della quinta stagione.
Colombo chi?
Durante le indagini, Colombo non pronunciava mai il suo nome di battesimo. Dal primo piano del suo documento mostrato in Dead Weight (La pistola di madreperla) nella prima stagione e A matter of Honor (Una questione d’onore) della quinta stagione, si dedusse che fosse Frank.
Le guest star
Parlavamo del grande numero di personaggi famosi che comparvero in Colombo, alcuni impersonando più ruoli in puntate diverse.
La moglie, quella vera
Fra questi, c’era Shera Danese (1949), vera moglie di Peter Falk, presente in sei episodi, Patrick McGoohan (1928-2009) volto de Il prigioniero che diresse tre dei quattro episodi che lo videro protagonista e Robert Vaughn (1932-2016), ospite in due.
Ospiti spaziali
Oltre a William Shatner (1931), già capitano Kirk in Star Trek presente in due episodi, comparvero in Colombo altri due celebri nomi della fortunata serie di fantascienza: il signor Spock, alias Leonard Nimoy (1931-2015) e Walter Koenig (1936), ovvero il guardiamarina Pavel Chekov.
Il robot Robby
Altro ospite d’eccezione nell’episodio Mind over mayhem (L’omicidio del professore), sesto della terza stagione, il robot Robby protagonista del fortunato film di fantascienza Forbidden Planet (Il pianeta proibito, 1956).
Martin Landau
Ancor prima di diventare il comandante John Koenig di Spazio 1999, l’attore Martin Landau (1928-2017) divenne protagonista in Colombo di Double Shock (Doppio shock), ultimo episodio della seconda stagione in cui impersonava una coppia di gemelli.
Caso irrisolto
Double Shock fu una delle poche storie della serie rimaste irrisolte, poiché il tenente della polizia di Los Angeles non seppe stabilire chi dei due fosse l’effettivo colpevole.
La questione rumena
Colombo divenne protagonista di un singolare episodio accaduto in Romania, dove la serie veniva trasmessa con successo due volte a settimana.
Nessuna censura
Nel 1975 al termine della quarta stagione il governo rumeno, per evitare una vera e proprio sollevazione popolare, implorò Peter Falk di fare un annuncio pubblico per spiegare che la serie era effettivamente finita e non censurata.
L’arrivo in Italia
Colombo arrivò in Italia sulla Seconda Rete (poi Rai 2) nel 1977 doppiato da Giampiero Albertini (1927-1991) prima, Antonio Guidi (1927-2013) poi.
Amendola
Non tutti sanno che Ferruccio Amendola (1930-2001) prestò la voce al tenente nel secondo film pilota Riscatto per un uomo morto. (E.M. per 70-80.it)