Da quando nell’agosto 1969 il musicista Serge Gainsbourg (1928-1991) e l’attrice Jane Birkin (1946-2023) pubblicarono il singolo Je t’aime moi non plus, dando il via al fenomeno del sexy sound, niente fu come prima.
Censura
La canzone che mima un rapporto sessuale, destò un tale scandalo da essere censurata dalla maggior parte dei paesi dove ne era possibile l’acquisto.
Sexy sound
Le parodie e rivisitazioni diedero vita al fenomeno del sexy sound. Battezzato anche orgasmo music.
Successo planetario
Pietra miliare del sexy sound, Je t’aime moi non plus fu registrata nel 1967 con la voce di Brigitte Bardot (1934) che in seguito si oppose alla sua pubblicazione (quantomeno fino al 1986).
Sequestro
In Italia il brano fu oggetto di censura al punto che le copie vennero sequestrate dalla Procura della Repubblica di Milano per oscenità ex art. 528 del Codice Penale sulle pubblicazioni e gli spettacoli osceni.
Vaticano
Dura fu ovviamente la presa di posizione del Vaticano. Ma, come spesso accade, il clamore dello scandalo favorì le vendite, che raggiunsero le 5 milioni di copie in tutto il mondo.
Vera e propria moda
Il sexy sound divenne negli anni ’70 un fenomeno molto diffuso in Italia, se ne occupò anche la trasmissione Odeon. Tutto Quanto fa spettacolo, di Brando Giordani (1931-2012) e Emilio Ravel (1933-2018).
Fausto Papetti
Sulla scia del successo di Je t’aime moi non plus, il sassofonista Fausto Papetti (1923-1999) nel 1969 decise di dedicare le copertine delle sue raccolte a foto con modelle in pose sensuali e poco vestite, divenute un classico dell’epoca.
50 album. Osé
Papetti specializzato in cover di successi e colonne sonore, perfette come sottofondo musicale, realizzò ben 50 album dal 1960 al 1999, per un totale di 30 milioni di copie vendute.
La censura della Rai
Il sexy sound spopolò fra la gente, ma non nella celebre Hit Parade di Lelio Luttazzi (1923-2010): brani come La Prima Volta di Andrea e Nicole del 1976 dove si racconta esplicitamente la prima volta di due adolescenti o Sexy Fonni (1977) del cantante sardo Benito Urgu (1939), venivano solo menzionate senza essere trasmesse.
1986
Nel 1986, quando ormai usi e costumi erano (ampiamente) mutati, arrivò in Italia anche il pezzo nella versione interpretata da Brigitte Bardot. (E.M. per 70-80.it)