Il 18 giugno Raffaella Carrà (Raffaella Pelloni, 1943-2021) avrebbe compiuto ottant’anni. Per l’occasione desideriamo ricordarla con una delle sue più celebri trasmissioni: Pronto, Raffaella?
Controprogrammazione Rai
Pronto, Raffaella? rappresentò nel 1983 la risposta della Rai allo strapotere dei programmi condotti da Mike Bongiorno (1924-2009) e Corrado (1924-1999) collocati da Canale 5 nella fascia di mezzogiorno.
Lo zampino di Gianni Boncompagni
L’idea di un salotto accogliente ricreato in uno studio televisivo venne a Gianni Boncompagni (1932-2017), autore del programma assieme a Giancarlo Magalli (1947) e Lianella Carell (1927-2000).
Tappeto volante
La stessa scenografia con il divano in primo piano fece scuola per i successivi talk show televisivi come il noto Tappeto Volante condotto da Luciano Rispoli (1932-2016).
Una nuova sfida
A fare gli onori di casa fu scelta Raffaella Carrà mattatrice prevalentemente di show serali, chiamata quindi a una nuova sfida in quella che a tutti gli effetti era ritenuta, fino a poco tempo prima, una fascia poco appetita dal pubblico televisivo.
Successo assicurato
La proverbiale simpatia e spontaneità della Carrà riuscì subito a coinvolgere gli spettatori: la platea superò ben presto i quattro milioni di audience per una trasmissione vero e proprio varietà dell’ora di pranzo con ospiti, giochi, balletti.
No alla concorrenza
La poliedrica conduttrice si innamorò a tal punto del programma e del suo pubblico, come lei stessa dichiarò, da rinunciare in un primo momento all’ingaggio faraonico propostole dalla concorrenza. Nel 1987 passò poi alla Fininvest.
Il ballo dei miliardi
Il ballo dei miliardi che la vide al centro dell’attenzione da parte della stampa, le procurò anche le critiche del mondo politico al punto da indurla a chiarire la sua posizione in una toccante puntata dello show di mezzogiorno.
Quel 3 ottobre 1983
Pronto, Raffella? iniziò il 3 ottobre del 1983 su Rai Uno poco dopo le dodici, il programma durava fino alle 14.15, all’interno il Tg1 delle 13.30.
Linea diretta con il pubblico
Elemento fondamentale della trasmissione il telefono, con cui Raffaella Carrà riusciva a creare un rapporto quasi intimo con il suo pubblico.
Amata dagli spettatori
La gente telefonava numerosa intasando i centralini, per partecipare ai giochi previsti, ma anche semplicemente per parlare con la propria beniamina e gli ospiti presenti in trasmissione.
Alberto Sordi
Celebre la puntata in cui Alberto Sordi (1920-2003) fu chiamato ad aiutare una spettatrice nel Gioco dei colori, dove alla risposta bianco bisognava indovinare la domanda. Albertone calamitò su di se’ l’attenzione creando un gustoso siparietto con un prete anche lui ospite in studio.
Scusi padre!
A ogni complimento rivolto alla Carrà memore del Tuca tuca che lo aveva visto protagonista a Canzonissima ’71, Sordi rivolto al prelato, alternava uno “Scusi padre! ”.
Ospiti illustri
Nei due anni di vita del programma Raffaela Carrà ospitò tra i tanti anche Nilde Iotti (1920-1999), l’allora Presidente della Camera dei deputati. Nel 1984 visibilmente emozionata accolse Madre Teresa di Calcutta (1910-1997).
La tragedia del Treno Rapido 904
Lunedì 24 dicembre 1984 il pubblico televisivo di Pronto, Raffella? accese la tv sul volto visibilmente commosso della condutrice dopo l’attentato avvenuto il giorno prima al Treno Rapido 904 che aveva causato 16 morti e 267 feriti, in loro rispetto quel giorno i giochi telefonici vennero sospesi.
Quanti sono?
A proposito dei giochi Pronto, Raffella? è ricordato soprattutto per il Quanti Sono?, gli spettatori si sbizzarrivano ad indovinare quanti fagioli (ma il vaso poteva contenere di tutto), si trovavano dentro un contenitore di vetro.
10.943 fagioli
A ogni risposta sbagliata il montepremi saliva di centomila lire e la Carrà indicava se la cifra detta era troppo alta o troppo bassa rispetto al numero effettivo, che poi si scoprì essere 10.943.
Fabio Fazio
Del programma faceva parte anche un giovane Fabio Fazio (1964) nelle vesti di comico-imitatore e l’uomo robot David Zed (David Kirk Traylor, 1960).
Pronto chi gioca?
Dopo due edizioni Pronto, Raffaella? divenne Pronto, chi gioca? con alla guida Enrica Bonaccorti (1949) per altri due anni. Mentre l’ultima Pronto, è la Rai ? venne condotta nel 1987 da Giancarlo Magalli (1947) e Simona Marchini (1941).
Personaggio televisivo europeo
Grazie a Pronto, Raffaella? la Carrà vinse nel 1984 il titolo di Personaggio Televisivo femminile a livello europeo consegnato dall’European Tv Magazines Association.
Fatalità
La sigla di Pronto, Raffaella? era Fatalità, sostituita poi da Che Dolor nella seconda edizione. (E.M per 70-80.it)