Anni 70. Con Rischiatutto gli italiani scoprono il notaio Signor No. E Ludovico Peregrini, che notaio non era, rimase per sempre tale
In realtà il comasco Ludovico Peregrini (1943) non era notaio. E non era nemmeno laureato in giurisprudenza. Peregrini aveva infatti conseguito una laurea in lettere all’Università Cattolica. E con quella in tasca, dopo che un suo amico già assunto in Rai gli aveva fatto sapere che lì stavano cercando autori per un nuovo programma, si […]
1972. Tutti in onda col baracchino CB. La Banda Cittadina 27 MHz social network ante litteram. Via agli Alce Rosso, Alfa Tango, Cane Barbone
Erano i primissimi anni 70 e il controllo dell’etere in Italia era ancora ferreo da parte dell’allora Ministero delle Poste e Telecomunicazioni. La RAI era l’unica concessionaria per la radiodiffusione sonora e televisiva. E la detenzione di un apparato ricetrasmittente, diverso dai semplici walkie-talkie giocattolo, costituiva un reato nel nostro paese. Se non si era […]
1955. A Lascia o raddoppia? il campione Lando Degoli è autore del primo ricorso televisivo. Aveva perso il titolo per colpa del controfagotto
Alle nuove generazioni il nome di Lando Degoli (1920-1991) probabilmente non dirà nulla. Eppure negli anni ’50, la vicenda che vide al centro l’allora campione del quiz televisivo Lascia o raddoppia? tenne in apprensione l’intera opinione pubblica italiana. La tv in Italia Nel 1955 la tv italiana era giovanissima, pochi mesi da quel 3 gennaio 1954 […]