Il motivo che ha spinto la distribuzione italiana a scegliere un titolo chilometrico, rispetto alla francese (Sur un arbre perché), resta un mistero. Di sicuro, fedele al suo repertorio, anche in questa pellicola Louis de Funès (1914-1983) fa morire dal ridere.
Uomo d’affari
Nel film Aggrappato ad un albero, in bilico su un precipizio a strapiombo sul mare Louis de Funès è Henri Roubier, un uomo d’affari senza scrupoli, in viaggio dall’Italia dopo aver stretto un accordo con Enrico Mazzini (Franco Volpi, 1921-1997) imprenditore come lui, per il controllo delle autostrade europee.
Due autostoppisti
Lungo il tragitto Roubier da un passaggio a un autostoppista (Olivier de Funès, figlio di Louis, 1949) e a una giovane ragazza, madame Muller, (Geraldine Chaplin, quarta figlia di Charlie, 1944), ferma per un guasto meccanico alla sua auto.
L’incidente
Durante una deviazione, a causa di una manovra errata, i tre finiscono fuori strada, su un albero a strapiombo sul mare.
Irresistibile Louis de Funès
Da questo momento il film è un susseguirsi di gag e situazioni paradossali, con al centro l’inconfondibile comicità dell’attore francese. Fino a un altrettanto singolare epilogo.
Yves Montand
Viene da chiedersi come sarebbe stato il film, con il titolo originario de L’accident, interpretato da Yves Montand (1921-1991) e Annie Girardot (1931-2011), scelti all’inizio per interpretarlo. Probabilmente meno esilarante della versione con Louis de Funès.
Shirley MacLaine
Peraltro anche il ruolo di Geraldine Chaplin avrebbe dovuto essere di altri: segnatamente di Shirley MacLaine (1934), costretta a rinunciare per gli impegni su un altro set.
Riprese difficili
Il regista Serge Korber (1936-2022), si dovette adoperare al meglio per le riprese, invero piuttosto complesse, effettuate sulle scogliere di Cassis, le più alte di Francia. Tanto che nelle scene dei soccorsi, furono usate attrezzature reali.
Falso albero
Sempre sulla vera scogliera, fu allestito un finto albero attorno al quale poter realizzare le riprese a bordo di un elicottero. Una troupe specializzata di scalatori, effettuò le altre.
Riprese in studio
All’art director Rino Mondellini (1908-1974), andò il compito di ricreare la scogliera in studio, con gli attori reali. Fu realizzato anche un sistema meccanico per simulare le oscillazioni della vettura.
Successo al botteghino…
Aggrappato ad un albero in bilico su un precipizio a strapiombo sul mare, ebbe, nel 1971 un buon riscontro al botteghino francese, classificandosi 19mo.
ma non troppo
Nonostante lo si ricordi come un successo, il film registro incassi modesti rispetto alle pellicole più famose di Louis de Funès. Il film è disponibile gratuitamente su You Tube.
Podcast
Qui per ascoltare il podcast dell’articolo. (E.M, per 70-80.it)