Ventisettesima puntata di 70 80, il programma del week-end prodotto da Giornale Radio in collaborazione col nostro periodico. In questa edizione i giornalisti Francesco Massardo e Antonella Fava, redattrice di 70-80.it, trattano i consueti due argomenti. Che questa settimana sono: il duo Cochi & Renato e Saturnino Farandola.
Cochi & Renato
All’inizio degli anni 70 Cochi e Renato con il loro stile semplice e poetico e la collaborazione di Enzo Jannacci (1935-2013) inaugurano un tipo di canzoni fatto di satira, nonsense e motivi orecchiabili.
Lo sciocco in blu
Brani che portano la coppia al successo, grazie anche alla partecipazione a trasmissioni televisive come Il poeta e il contadino e Canzonissima. Nel 1973 tutti gli italiani cantano “lo sciocco in blu” e si chiedono chi sia…
Gli esordi di Cochi e Renato
Renato Pozzetto (1940) e Aurelio (in arte Cochi) Ponzoni (1941) si erano conosciuti sui banchi di scuola, all’istituto tecnico per geometri Carlo Cattaneo di Milano. Ritrovatisi nel 1964, creano il l duo comico Cochi e Renato ed esordiscono insieme all’Osteria dell’Oca. Qui per leggere l’articolo originario in forma integrale.
Saturnino Farandola
Viaggi straordinarissimi di Saturnino Farandola nelle 5 o 6 parti del mondo e in tutti i paesi visitati e non da Giulio Verne. Questo era il titolo completo del romanzo illustrato dello scrittore e disegnatore francese Albert Robida (1848-1926).
Il libro ispirò lo sceneggiato trasmesso sulla Rete Due a partire da giovedì 7 aprile 1977 fino al 4 gennaio 1978, all’interno del programma Il dirigibile.
La sua trama visionaria, che ci riporta alle ambientazioni fantastiche di fine Ottocento, fu trasformata anche in più di un fumetto.
Il romanzo sui viaggi di Saturnino Farandola
Un secolo prima, nel 1879, lo scrittore francese Albert Robida aveva scritto il romanzo fantascientifico-avventuroso Voyages très extraordinaires de Saturnin Farandoul. L’ispirazione era la stessa dei lavori del contemporaneo Giulio Verne, (1828-1905), che qualche anno prima aveva scritto Viaggi Straordinarissimi, Cinque settimane in pallone e il più celebre Il giro del mondo in ottanta giorni (1873). Qui per leggere l’articolo originario in forma integrale.