1968. Ugolino canta Ma che bella giornata, canzone antesignana del genere demenziale, forse primo rap italiano?
![ugolino](https://www.70-80.it/wp-content/uploads/2021/04/70-80.it-logo-2023-base-per-articoli-8-1024x553.jpg)
Ad ascoltarla oggi dopo più di 50 anni Ma che bella giornata di Ugolino (Guido Lamberti, 1940), ci appare di drammatica attualità. Canzone-manifesto di quel logorio della vita moderna declamato da Ernesto Calindri (1909-1999), testimonial nel noto carosello Cynar, ebbe un grande successo al tempo della sua pubblicazione. Le scoperte di Guido Alla fine degli […]
1972. Quando i fratelli Mario e Pippo Santonastaso ci facevano divertire con lo sbarco sulla Luna e la moviola. Sketch sempre attuali
![Santonastaso](https://www.70-80.it/wp-content/uploads/2021/01/70-80.it-logo-2023-base-per-articoli-4-1024x615.jpg)
Paladini del divertimento, i fratelli Mario (1937-2021) e Pippo Santonastaso (1936) rappresentarono una delle coppie più divertenti degli anni ‘70 assieme a Ric (Riccardo Miniggio, 1935) e Gian (Gian Fabio Bosco, 1936-2010), Cochi e Renato (Cochi Ponzoni, 1941– Renato Pozzetto, 1940). Mai banali I loro sketch semplici, mai banali, privi di volgarità, incontrarono il gradimento […]
1968. Il Pupazzo Provolino è il protagonista della tv italiana. Il tormentone Boccaccia mia statti zitta! un disco di successo
![provolino](https://www.70-80.it/wp-content/uploads/2020/10/70-80.it-logo-2023-base-per-articoli-4-1024x551.png)
Accendere la tv e trovarsi davanti Raffaele Pisu (1925-2019) con il pestifero Provolino era uno dei momenti preferiti dai bimbi cresciuti a cavallo tra gli anni ’60 e ’70. Il pupazzo ebbe un tale successo da essere venduto nei negozi di giocattoli e comparire in molte trasmissioni televisive del periodo. Gli esordi Provolino apparve per […]