C’è chi la chiamava frigorifero o più semplicemente Pandino, fatto sta agli albori degli anni ’80 la Fiat Panda conquistò gli italiani.
Cinque milioni di esemplari
Fra il 1980 e il 2003, anno in cui terminò la produzione anche della seconda serie ristilizzata, furono venduti oltre 5 milioni di esemplari.
Giorgietto Giugiaro
Creata da Giorgietto Giugiaro (1938), la Fiat Panda aveva il compito di fronteggiare lo strapotere dei marchi francesi (Renault e Citroën), all’epoca molto apprezzati dai giovani.
Un’auto essenziale
Il risultato fu un’utilitaria spartana, essenziale, ma, allo stesso tempo, robusta, spaziosa ed economica.
I primi modelli
I primissimi modelli che in molti ancora ricordano sfrecciare nelle vie cittadine avevano un motore raffreddato ad aria, figlio della 126 (la Panda 30 ) e raffreddato ad acqua come quello della Fiat 127 (Panda 45 ).
Mancato per un soffio
Nel 1980, anno della presentazione al Salone di Ginevra, la Fiat Panda mancò per un soffio l’obiettivo di diventare l’auto dell’anno preceduta dalla Ford Escort, terza serie.
Se non ci fosse bisognerebbe inventarla
D’altronde lo spot che alla fine degli anni ’80 accompagnava i nuovi modelli parlava chiaro: “Se non ci fosse bisognerebbe inventarla”.
La 4×4
Auto variegata quanto ad impieghi, considerato che, nel 1983, per gli amanti dell’avventura e provetti scalatori, vide la luce la Panda 4×4.
Storie vere, storie false
Attorno ai primi modelli della Panda l’aspettativa era tale che circolarono storie e aneddoti la cui autenticità non è stata mai possibile verificare.
Hanno rubato la Panda !
Una riguarda la rivista Quattroruote.
Si racconta che i redattori del giornale, approfittando di una disattenzione dei collaudatori, sottrassero l’auto (per poi restituirla) riuscendo così a pubblicare le foto dell’utilitaria in anteprima.
La Papamobile
Fra i numerosi modelli realizzati, forse non tutti sanno che nel 1982 durante la visita in Spagna, Giovanni Paolo II (Karol Józef Wojtyła, 1920-2005) viaggiò su una Fiat Panda perché piccola e comoda.
L’auto della Nazionale
Nel 1990, in occasione dei mondiali di calcio, fu realizzato un modello ad hoc decorato con il tricolore e l’immagine della mascotte Ciao. Gli interni erano azzurri e i cerchi a forma di pallone da calcio.
Solo 40!
Oltre alla 750 venne realizzata una variante cabrio in soli 40 esemplari.
Il Pandino va in Cina
Infine, qualche anno fa, un gruppo di ragazzi siciliani partì da Palermo percorrendo 15 mila chilometri fino ad arrivare a Pechino. Ovviamente a bordo di una Panda. (E.M. per 70-80.it)