Un anno prima di Jesus Christ Superstar (1973) i Latte Miele erano impegnati nell’opera progressive rock Passio Secundum Mattheum (1972).
Uno spettacolo realizzato con elementi del coro del Teatro alla Scala di Milano e consacrazione al Teatro Pontificio Oratorio di San Pietro di Roma insieme ad elementi del Coro dell’Opera di Roma e con Oreste Lionello (1927-2009) nelle vesti dell’evangelista.
Inversione ad U
Sei anni dopo prende quindi alla sprovvista i fan del gruppo rock il traumatico passaggio a Sto volando con te del 1978, cover di Kiss you all over degli Exile.
Italian progressive rock
Fondati a Genova nel 1971 dall’ex tenore lirico Arnaldo Lombardo e Alfio Vitanza (1955), col successivo coinvolgimento di Marcello Giancarlo Dellacasa e Oliviero Lacagnina (1951), i Latte e Miele (poi solo Latte Miele) s’inseriscono sulla scia di gruppi di rock progressivo, come Le Orme ed i New Trolls. Il loro principale ruolo è, al tempo, l’apertura dei concerti italiani dei Van der Graaf Generator.
Passio Secundum Mattheum
L’exploit dei Latte e Miele avviene l’anno successivo, con l’opera rock Passio Secundum Mattheum (i testi sono tratti dal Vangelo secondo Matteo).
Evangelista
L’opera vede addirittura l’intervento di un evangelista in funzione di narratore e di parti vocali soliste e corali commentanti lo svolgimento dell’azione.
Coro del Teatro alla Scala di Milano
L’album vede la presenza di elementi del Coro del Teatro alla Scala di Milano ed ha la consacrazione formale il 20/02/1973 al Teatro Pontificio Oratorio di San Pietro di Roma insieme ad elementi del coro dell’Opera di Roma e con Oreste Lionello nelle vesti dell’evangelista.
Le fiabe di Papillon
Nel 1973 i Latte e Miele pubblicano il secondo album, Papillon, che affronta tematiche fiabesche con una contaminazione musicale del rock progressivo anglosassone in chiave latina, mantenendo un’impronta classica attraverso l’omaggio a Ludwig van Beethoven, Antonio Vivaldi e Pëtr Il’ič Čajkovskij.
La crisi del rock progressivo e lo spostamento verso il commerciale
Con l’avvicinarsi della metà del complesso decennio dei ’70, il gruppo prende atto della crisi internazionale del rock progressivo a favore della discomusic e dei cd. cantautori politicamente impegnati.
Cambio di stile
Orienta quindi il proprio stile verso una musica più melodica e commerciale, che coincide con l’entrata del bassista e chitarrista Massimo Gori e l’abbandono di Marcello Dellacasa e di Oliviero Lacagnina.
La perdita della E
Nel 1976 la band è ricostituita dal manager Arnaldo Lombardo, Alfio Vitanza e Massimo Gori, con l’ingresso in formazione di Luciano Poltini e Mimmo Damiani. Il gruppo cambia per l’occasione il nome in Latte Miele, perdendo la congiunzione.
Aquile e scoiattoli
In quell’anno è registrato l’album Aquile e scoiattoli contenente un arrangiamento dell’opera 21 di Beethoven e Pavana, brano innovativo per l’epoca e basato sulla ciclicità di un unico tema e che diventerà la sigla televisiva di A come Agricoltura e Agricoltura domani di Gianni Minoli (1945).
Sto volando con te
Due anni dopo sono pubblicati i singoli Un mattino e Sto volando con te, cover di Kiss You All Over del gruppo statunitense Exile che consacrerà lo spostamento dei Latte Miele verso l’area musicale commerciale.
https://open.spotify.com/episode/5GdYvxLyTLwQH9uJ6j0yP6
Podcast
Qui per ascoltare il podcast dell’articolo. (M.L. per 70-80.it)