Ottava puntata di 70 80, il programma del week-end prodotto da Giornale Radio in collaborazione col nostro periodico.
In questa edizione il giornalista Francesco Massardo ed Enzo Mauri, redattore di 70-80.it, trattano i consueti due argomenti.
Primo argomento: Franco Battiato
Personaggio eclettico, sempre fedele alle sue convinzioni, per niente disposto a compromessi. Ecco chi era Franco Battiato, in origine Francesco (1945-2021), scomparso il 18 maggio 2021.
Giorgio Gaber
Una volta trasferitosi a Milano nei primi anni ‘60, Francesco Battiato conobbe Giorgio Gaber (1939-2003). L’artista milanese fu il suo pigmalione, lanciandolo nel variegato firmamento musicale di quel periodo.
Con Ombretta Colli
Iniziò cosi una proficua collaborazione, che lo vide come chitarrista entrare a far parte del complesso che accompagnava Ombretta Colli (1943), moglie di Gaber. Qui per leggere l’articolo originario.
Secondo argomento: Aggrappato ad un albero, in bilico su un precipizio a strapiombo sul mare
Il motivo che ha spinto la distribuzione italiana a scegliere un titolo chilometrico, rispetto alla francese (Sur un arbre perché), resta un mistero. Di sicuro, fedele al suo repertorio, anche in questa pellicola Louis de Funès (1914-1983) fa morire dal ridere.
Uomo d’affari
Nel film Aggrappato ad un albero, in bilico su un precipizio a strapiombo sul mare Louis de Funès è Henri Roubier, un uomo d’affari senza scrupoli, in viaggio dall’Italia dopo aver stretto un accordo con Enrico Mazzini (Franco Volpi, 1921-1997) imprenditore come lui, per il controllo delle autostrade europee.
Due autostoppisti
Lungo il tragitto Roubier da un passaggio a un autostoppista (Olivier de Funès, figlio di Louis, 1949) e a una giovane ragazza, madame Muller, (Geraldine Chaplin, quarta figlia di Charlie, 1944), ferma per un guasto meccanico alla sua auto. Qui per leggere l’articolo originario.