1985.Esce We Built This City degli Starship ritenuta la peggiore canzone di sempre. Nel 2006 viene stabilito il record d’ascolto consecutivo

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Può il peggiore brano di sempre divenire nel contempo un successo? La risposta affermativa sta  tutta nella sorte che toccò anni fa al disco We Built This City degli americani Starship.

Il debutto

Il singolo d’esordio degli Starship in precedenza Jefferson Starship, ancora prima Jefferson Airplane, fu pubblicato nel 1985.

Starship 2

Canzone regina

Tratta dal loro primo album Knee Deep in the Hoopla, la canzone degli Starship raggiunse il primo posto della classifica americana il 16 novembre 1985.

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Grace Slick

Unica rimasta degli originari Jefferson Airplane era la cantante Grace Slick (1939), fra i protagonisti dello storico concerto di Woodstock del 1969.

Bernie Taupin

Il testo di We Built This City degli Starship venne realizzato da Bernie Taupin (1950), conosciuto come paroliere di Elton John (1947). La parte musicale toccò invece a Martin Page (1959).

A quattro mani

Autori furono anche il compositore Dennis Lambert (1947) e il produttore Peter F. Wolf (1952).

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Il successo è nostro

Entrambi si attribuirono il merito d’aver reso orecchiabile il brano e quindi meritevole del successo acquisito.

Da Los Angeles…

La canzone è una denuncia sulla chiusura a Los Angeles dei luoghi dove le band potevano esibirsi dal vivo.

… a San Francisco

La versione definitiva degli Starship si riferisce invece a San Francisco, come si intuisce dalla frase:“I’m looking out over that Golden Gate bridge”.

Starship 4

Una canzone stupida

Grace Slick  cantante degli Starship definì We Built This City: “Una canzone piuttosto stupida”.

La peggiore di sempre

Eppure nonostante il successo ottenuto, nel 2004 il periodico musicale americano Blender la classificò come “la peggiore canzone di tutti i tempi”.

Ci si mette pure Rolling Stone

A rincarare la dose, nel 2011, ci pensò un sondaggio del magazine Rolling Stone, secondo cui il disco degli Starship sarebbe risultato il peggiore degli anni Ottanta.

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Canzone odiosa

Nel 2016 la rivista GQ la chiamò “la canzone più odiosa della storia umana”.

Record singolare

Singolare il record stabilito nel 2006 da tal Russ Heller, il quale forse per puro masochismo ascoltò We Built This City per 24 ore.

Brano da Guinness

Con 324 ascolti consecutivi il protagonista e la canzone stessa fecero il loro ingresso nel Guinness World Record.

Singoli di successo

Dallo stesso album gli Starship sfornarono altri due singoli di successo: Sara e Nothing Gonna Stop Us Now. (E.M. per 70-80.it)


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