1973. Termina Lassie la sesta serie tv americana più longeva. Il cane che ispirò anche i film, in passato aveva salvato un marinaio da morte certa

lassie

Popolare anche in Italia, sorprende come il Rough Collie (cane da pastore scozzese) chiamato Lassie, abbia avuto nella realtà un’esistenza avventurosa. Quasi quanto quella raccontata nei film e nella serie tv.

Esistito davvero

Lo scrittore Nigel J Clarke, infatti, raccontò nel suo libro Shipwreck Guide to Dorset and South Devon che il Lassie originale era esistito davvero durante la Prima guerra mondiale.

  • Engine Radio
    Pubblicità

Il Pilot Boat

Lassie apparteneva al proprietario del pub Pilot Boat situato nel porto inglese di Lyme Regis, dove il cane si rese protagonista di un’azione di salvataggio.

La Formidable

Il giorno di Capodanno del 1915 la corazzata britannica Formidable venne silurata da un sottomarino tedesco a largo delle coste britanniche, causando la morte dei 500 membri dell’equipaggio.

  • Pubblicità

Distese sul pavimento

Si decise quindi di conservare alcune delle salme recuperate nella cantina del Pilot Boat, trasformata in camera mortuaria.

Ancora vivo!

A quel punto Lassie si fece strada fra i corpi e iniziò a leccare il viso di uno dei marinai. Rimase accanto a lui per più di mezz’ora tenendolo al caldo con la sua pelliccia. Fra lo stupore di tutti l’uomo si mosse e, portato in ospedale, si riprese completamente.

  • 70-80.it podcast

Eric Knight

Il cane divenne popolare grazie al libro Torna a casa, Lassie! (Lassie come home) scritto dal romanziere inglese Eric Knight (1897-1943).

Pubblicato in America

Pubblicato per la prima volta nel 1938 come racconto sulla rivista americana The Saturday Evening Post, due anni dopo Torna a casa, Lassie! vide la luce in veste di romanzo completo.

lassie

Venduta!

Il romanzo ambientato durante la Grande Depressione che colpì anche l’Inghilterra, racconta il lungo viaggio che Lassie intraprese per tornare dal padroncino Joe, dopo essere stata venduta dai genitori del ragazzo per problemi di denaro.

Elizabeth Taylor

Nel 1943 Torna a casa, Lassie ! ispirò un film prodotto dalla MGM con la giovanissima Elizabeth Taylor (1932-2011) e Roddie McDowall (1928-1998) nel ruolo del piccolo Joe Carraclough.

lassie

Priscilla

Nella pellicola, Elizabeth Taylor è Priscilla, la nipote del duca di Rudling (l’attore Nigel Bruce, 1895-1953), la quale, ricevuta in dono Lassie, aiuta il cane a tornare a casa dal suo padroncino.

Un cane maschio

In realtà, per il ruolo di Lassie, dopo un lungo casting, la MGM alla fine scelse un cane maschio senza pedigree, di nome Pal.

12 film

Fra il 1943 e il 2020, sono state realizzate, con Lassie protagonista, ben dodici pellicole.

I discendenti

I 6 cani poi utilizzati per registrare le 19 stagioni della serie tv, erano quasi tutti discendenti di Pal (5 dei 6 utilizzati) ed erano tutti maschi.

lassie

La sesta serie più longeva

La serie tv Lassie fu trasmessa dal 1954 al 1973 ed è la sesta serie americana più longeva, superata solo da The Simpsons, Law & Order: Special Victims Unit,  Gunsmoke, ancora Law & Order e Family Guy (I Griffin).

Jon Provost

Fra i protagonisti, che mutarono nel corso degli anni, il piccolo Jon Provost (1950), nel ruolo di Timmy Martin (nella foto introduttiva e nel video), padroncino di Lassie dal 1957 al 1964.

lassie

Frau Blucher !

Con lui la madre adottiva Ruth interpretata per 28 episodi da Cloris Leachman (1926-2021) la futura Frau Blucher di Frankenstein Junior, sostituita poi da June Lockhart (1925), mentre Paul, il padre adottivo, era l’attore Hugh Reilly (1915-1998). (E.M per 70-80.it)

 

 

 


Questo sito utilizza cookie per gestire la navigazione, la personalizzazione di contenuti, per analizzare il traffico. Per ottenere maggiori informazioni sulle categorie di cookie, sulle finalità e sulle modalità di disattivazione degli stessi clicca qui. Con la chiusura del banner acconsenti all’utilizzo dei soli cookie tecnici. La scelta può essere modificata in qualsiasi momento.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi strumenti di tracciamento sono strettamente necessari per garantire il funzionamento e la fornitura del servizio che ci hai richiesto e, pertanto, non richiedono il tuo consenso.

Questi cookie sono impostati dal servizio recaptcha di Google per identificare i bot per proteggere il sito Web da attacchi di spam dannosi e per testare se il browser è in grado di ricevere cookies.
  • wordpress_test_cookie
  • wp_lang

Questi cookie memorizzano le scelte e le impostazioni decise dal visitatore in conformità al GDPR.
  • wordpress_gdpr_allowed_services
  • wordpress_gdpr_cookies_allowed
  • wordpress_gdpr_cookies_declined

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi