Nel 1965 in pieno boom economico fece irruzione sul mercato automobilistico tedesco la Opel Diplomat Coupè. Il modello da cui discese anni dopo la Bitter CD, destinata ad avere ancora più successo.
Edizione limitata
La Opel Diplomat Coupè, realizzata per una clientela d’alto livello, fu prodotta fra il 1965 e il 1967 in appena 304 modelli (più la versione cabriolet) al prezzo di 25.500 marchi.
La più veloce
La futura Bitter CD possedeva un motore da 5,4 litri (5.354 cc), versione maggiorata della berlina. Con la velocità di 206 km/h a metà anni ’60 era l’auto tedesca più veloce.
Cambio automatico
La vettura, inoltre, era dotata di un cambio automatico Powerglide a due marce, innovativo per il mercato europeo nonostante il numero esiguo di rapporti.
Quasi flop
Eppure, nonostante gli ambiziosi propositi, la Opel Diplomat Coupè si rivelò un mezzo flop.
Arriva la CD
In attesa della successiva Bitter, nel 1969 al Salone di Francoforte la Opel espose il prototipo CD, ovvero Coupè Diplomat disegnato da Charles M. Jordan (1927-2010).
Stesso motore
L’auto condivideva, infatti, il motore del modello uscito nel 1965.
Pietro Frua
Nel 1970 il l’imprenditore e designer italiano Pietro Frua (1913-1983), presentò un modello personalizzato della CD.
Erich Bitter
Il tocco d’italianità acquisito dal modello non passò inosservato. L’ex pilota di rally Erich Bitter (1933), titolare dal 1971 dell’omonima casa automobilistica, ne acquisì i diritti.
La Bitter CD
Con la sua linea slanciata, alta 1,1 metri e la velocità massima di 210 km/h, la Bitter CD divenne realtà.
Solo 395
Fra il 1973 e il 1979 anno di fine produzione, la carrozzeria Baur di Stoccarda sfornò 395 Bitter CD, vendute attraverso la rete Opel al prezzo di 52 mila marchi.
Il successo nonostante tutto
Nonostante il prezzo più che doppio, la crisi petrolifera e i vari sommovimenti politici del periodo la fuoriserie Bitter CD ebbe maggiore successo della sorella di casa Opel.
Ambita dai collezionisti
Apprezzata dai collezionisti di auto d’epoca, al giorno d’oggi un modello in buone condizioni sfiora il valore di centomila euro. (E.M. per 70-80.it).