1966. Su Topolino arriva lo scienziato pazzo Spennacchiotto, versione malvagia di Archimede Pitagorico

Spennacchiotto

L’esordio di Spennacchiotto (in USA Emil Eagle), creato dallo sceneggiatore Vic Lockman (1927-2017) e dal disegnatore Jack Bradbury (1914-2004), avvenne nel 1966 nella storia “Archimede contrattacca e vince” (Gyro Geraloose the evil inventor) nel n. 63 della serie Uncle Scrooge (cioè Zio Paperone).

Il personaggio

Il personaggio di Spennacchiotto subisce una profonda evoluzione dall’inizio ai giorni nostri: originariamente è un rapace con fattezze dure ed un’età (abbastanza) adulta, alto e curvo.

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L’evoluzione

Nel tempo, però, come molti altri soggetti di Topolino, ringiovanisce (e rimpicciolisce); quella che all’inizio sembra essere una maschera, come quella dei Bassotti, lascia il posto a semplici sopracciglia pronunciate; il piumaggio muta da marrone a rosa, verde per arrivare al più recente bianco.

Ricco (illecitamente)

E diviene molto ricco (illegalmente ovviamente), come emerge dalla storia Superpippo ed il ritorno di Spennacchiotto (pubblicata su Topolino n. 2295 del 1999).

Da competitor di Archimede a rivale di Superpippo

Inizialmente Spennacchiotto è un inventore rivale di Archimede Pitagorico, di cui spesso ruba o clona (malamente) invenzione, mentre nel tempo diviene antagonista di Superpippo, spostandosi quindi dal mondo dei paperi (Paperopoli) a quello dei topi (Topolinia).

spennacchiotto
Jack Bradbury, disegnatore di Spennacchiotto

 

Ennesimo eroe dei 2 mondi

Si tratta quindi di uno dei pochi personaggi di Topolino che partecipa ad entrambi i mondi (come il Commissario Basettoni, di cui ci siamo già occupati), che generalmente non sono mai in contatto (quasi che ognuno di essi sia inconsapevole dell’esistenza dell’altro o comunque vi sia indifferente).

Spennacchiotto vs Superpippo o Paperinik

Quindi, a seconda dei casi, Spennacchiotto compete con Superpippo (mondo dei topi) o Paperinik e Paper Bat (mondo dei paperi).

Genio del male

Genio del male e scienziato pazzo, Spennacchiotto produce per sé (mosso generalmente dal denaro ma anche da velleità malvagie fini a se stesse) o per altri criminali invenzioni, come detto, scopiazzate da quelle di Archimede, anche se nell’evoluzione del personaggio diviene un inventore originale.

Il rapporto con la madre

Nel tempo scopriremo che lo scienziato ha una mamma anziana che lo tratta come se fosse ancora un bambino. Il rapporto con la madre è di amore ed odio: Spennacchiotto è infastidito dalle apprensioni della donna, ma non riesce a distaccarsene.

Podcast

Qui per ascoltare il podcast dell’articolo. (M.L. per 70-80.it)

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