“Io non capisco la gente, che non ci piacciono i crauti, bisogna andare molto cauti, perché, perché, perché…” Imperturbabile e quasi inespressiva, Monica Vitti (Maria Luisa Ceciarelli, 1931-2022) si presentò come ospite a Canzonissima ’72, con un monologo strampalato, ma di sicuro effetto, accolto dalle risate del pubblico.
Nostalgia di Monica
A oltre vent’anni dall’uscita di scena, ci piace ricordare uno dei momenti televisivi più divertenti che vedono protagonista Monica Vitti, stella del cinema italiano.
Gli autori
I crauti fu scritta da Ivan Della Mea (1940-2009), lucchese di origine ma milanese di adozione, assieme a Fausto Amodei (1934). Da fautori, in quegli anni, della nuova canzone politica italiana, i due composero un brano ironico e drammatico, a sfondo culinario.
Il testo
L’allusione a la pistola carica e il morto era, infatti, un probabile riferimento ai moti socio culturali che al tempo scuotevano la società italiana o come alcuni asseriscono, ai trascorsi storici (Cinque giornate di Milano) che avevano visto contrapposte le popolazioni lombarde, a quelle alemanne. Insomma, non proprio una canzonetta.
Altri interpreti
I crauti, fu ripresa anche da altri interpreti che seppero apprezzarne lo spirito: Bruno Lauzi (1937-2006), Cochi e Renato (Cochi Ponzoni, 1941 e Renato Pozzetto, 1940), Francesco Guccini, (1940) e Giorgio Gaber (1939-2003).
Indimenticabile Monica
Per tornare a Monica Vitti, l’ospitata televisiva contribuì a far conoscere al grande pubblico quella ballata dal testo bislacco e, allo stesso tempo (come se ce ne fosse bisogno), ad evidenziare le grandi doti comiche dell’attrice romana.
La riproposizione del 1985
In occasione del programma Passione Mia del 1985, omaggio dell’attrice al mondo del cinema, Monica Vitti ripropose I crauti.
Fiorella Mannoia
Con lei la sua controfigura, la cantante Fiorella Mannoia (1954), che agli inizi della carriera, provenendo da una famiglia di stuntman, si cimentava nel pericoloso mestiere.
Talent scout
Proprio grazie all’incoraggiamento di Monica Vitti, che durante le riprese dei film la sentiva canticchiare, apprezzandone la bella voce, Fiorella Mannoia decise di diventare una stimata cantante di successo. (E.M per 70-80.it)