1971. Sulla Tv dei ragazzi arrivano gli spigolosi Re Artù e i cavalieri della tavola… quadrata

Re Artù

La serie animata Re Artù e i cavalieri della tavola quadrata, composta da 42 episodi divisi in  3 per ogni puntata, era ospitata nel 1971 nella Tv dei ragazzi, in onda sul Programma Nazionale (l’odierna Raiuno).
Sebbene fosse stata prodotta a colori, la serie fu trasmessa in bianco e nero in conseguenza del fatto che RAI non aveva ancora avviato stabilmente i programmi a colori.

Nomen omen

Il nome non è casuale: tutti i personaggi del regno di Camelot erano disegnati in forma spigolosa, mentre erano tutt’altro che inquadrati, almeno quanto a comportamento.
La sceneggiatura era infatti contraddistinta da paradossi, con un umorismo molto british (d’altra parte la serie era australiana, prodotta cinque anni prima, nel 1966).

Camelot moderna

L’idea di base era quella di contestualizzare avventure medievali in logiche moderne attraverso una parodia delle vicende del leggendario condottiero britannico che, secondo le storie e i romanzi medievali, difese la Gran Bretagna dagli invasori sassoni tra la fine del V secolo e l’inizio del VI.

La banda di svampiti della tavola

Contrariamente alla tradizione, il prode Lancillotto è qui uno sprovveduto caratterizzato da una S sibilante (il re diventata “SSShire”). Cioè esattamente l’opposto del tradizionale più valoroso e fidato dei cavalieri al servizio di Re Artù, il cui tragico ed illecito amore con Ginevra romperà l’equilibrio di Camelot, diventando uno dei simboli dell’amor cortese medioevale (richiamato da Dante)

Il giullare

Analogamente, nella trasposizione del cartone animato, il giullare di corte del Regno di Artù ha il cruccio di non sapere far ridere, caratterizzando i suoi interventi con battute idiote.

 

  • 70-80.it app
    Pubblicità

Ginevra, la Fata Morgana, il Cavaliere nero e Re Artù

Indimenticabili la sexy e rintronata Ginevra (sposa del re), la fata Morgana (sorella del re) e il Cavaliere nero. Quest’ultimi due costantemente alla ricerca di travestimenti per attuare i loro piani destabilizzanti per il regno di Re Artù, rappresentato come un uomo basso, rosso, tarchiato, baffuto e stressato.

Podcast

Qui per ascoltare il podcast dell’articolo. (M.L. per 70-80.it)

  • Pubblicità


Questo sito utilizza cookie per gestire la navigazione, la personalizzazione di contenuti, per analizzare il traffico. Per ottenere maggiori informazioni sulle categorie di cookie, sulle finalità e sulle modalità di disattivazione degli stessi clicca qui. Con la chiusura del banner acconsenti all’utilizzo dei soli cookie tecnici. La scelta può essere modificata in qualsiasi momento.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi strumenti di tracciamento sono strettamente necessari per garantire il funzionamento e la fornitura del servizio che ci hai richiesto e, pertanto, non richiedono il tuo consenso.

Questi cookie sono impostati dal servizio recaptcha di Google per identificare i bot per proteggere il sito Web da attacchi di spam dannosi e per testare se il browser è in grado di ricevere cookies.
  • wordpress_test_cookie
  • wp_lang

Questi cookie memorizzano le scelte e le impostazioni decise dal visitatore in conformità al GDPR.
  • wordpress_gdpr_allowed_services
  • wordpress_gdpr_cookies_allowed
  • wordpress_gdpr_cookies_declined

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi