Da amanti e cultori di Diabolik quali siamo aver avuto tra le mani, anche solo una volta la prima rarissima pubblicazione, ci ha procurato brividi d’emozione per la consapevolezza che a oggi è valutata, se in buono stato, almeno 8000 euro.
Il numero uno
Il primo numero di Diabolik dal titolo Il Re del Terrore, fu pubblicato nel novembre 1962.
Angela Giussani (1922-1987), fondatrice della casa editrice Astorina, ebbe l’idea di un formato tascabile, adatto ai pendolari che ogni mattina si recavano a lavoro sui treni presi alla stazione di Milano Cadorna.
Le dimensioni
Le dimensioni erano leggermente più piccole rispetto al formato standard da 12×17 cm adottato nei numeri successivi.
Diverse edizioni
Il Re del Terrore uscì più volte nel corso degli anni, dal 1962 al 2006. La primissima edizione del fumetto di Diabolik era in brossura, con la storia che inizia senza introduzione e la terza e quarta di copertina bianche.
La copertina
Il personaggio di Diabolik fu ideato dalle sorelle Angela e Luciana Giussani (1928-2001). Brenno Fiumali (1933-2006) realizzò la copertina del numero uno.
La scritta di pugn..ale
A Remo Berselli (1925-2004) spettò il compito di disegnare la testata, con la scritta rossa che sembra fatta con un pugnale.
Più autori
La prima storia fu disegnata dal misterioso Angelo Zarcone detto il tedesco, scomparso nel nulla dopo un po’ di tempo. Il tratto grossolano non piacque alle sorelle Giussani che nel 1964 la ripubblicarono realizzata da Luigi Marchesi (1939-1993).
Pagina introduttiva
Nel 1963 uscì una seconda edizione del fumetto, pressoché uguale alla precedente ma con la pagina introduttiva. Il numero firmato da Marchesi, invece, riportava all’interno la data di ristampa dell’1 agosto 1964.
Falsificazioni
E’ tuttora una delle edizioni più ricercate, ne circolarono anche di falsificate.
Il personaggio Diabolik
Dal primo numero il personaggio viene presentato senza scrupoli e sanguinario, tratto caratteriale poi smussato negli anni. Dal numero 3 (L’arresto di Diabolik) arriva la compagna di sempre: Eva Kant.
Ambientato a Marsiglia
La storia de Il Re Terrore è ambientata a Marsiglia, luoghi immaginari come Clerville e Ghenf diverranno familiari dalle successive pubblicazioni.
Il nome Diabolik
Per il nome del personaggio Angela Giussani si ispirò a un fatto di cronaca nera avvenuto a Torino nel 1958. Il presunto assassino di un operaio della Fiat, firmava Diabolich le lettere di rivendicazione poi pubblicate da La Stampa.
Diabolik chi sei?
Quinto albo del settimo anno uscito il 4 marzo 1968, Diabolik chi sei? riveste un particolare valore per i collezionisti poiché racconta le origini del personaggio.
Le origini
Il protagonista da bambino viene recuperato da un gruppo di criminali su una barca alla deriva dopo un naufragio. Una volta condotto su un’isola, conosce King il capo delle banda.
La maschera
Negli anni studia la formula per realizzare le maschere che gli consentono di sostituirsi alle persone. Uccide King, si sostituisce a lui e fugge dall’isola con le sue ricchezze. La pantera nera imbalsamata che King tiene con sé chiamata Diabolik, ispira il nome del personaggio. (E.M per 70-80.it)