In molti l’hanno definita una delle prime pubblicità a sfondo ambientale realizzate in Italia. Di sicuro, ancora una volta, il noto marchio Coca Cola, seppe distinguersi per originalità in quanto a trovate promozionali.
La storia
E’ storia nota che la formula della Coca Cola fu inventata nel 1886 da John Stith Pemberton (1831-1888), farmacista di Atlanta.
L’arrivo in Italia
Nel 1919 il marchio della nota bevanda fu registrato nel nostro Paese. L’imbottigliamento e relativa messa in commercio della Coca Cola iniziò nel 1927, grazie alla Società Romana Acque Gassose.
Frigo tutti rossi
La Coca Cola seppe imporsi nel nostro Paese, così come in tutto il mondo, per le campagne pubblicitarie che puntavano su manifesti vistosi e i tipici frigoriferi rossi, già negli anni ’50 presenti in molti bar della penisola.
Foto veneziana
Proprio a cavallo tra gli anni ’50 e ‘60, per la precisione al 1960, apparterrebbe la foto scattata in uno dei luoghi più celebri al mondo: Piazza San Marco a Venezia.
I piccioni
Per l’occasione la Coca Cola andò a scomodare niente meno che i numerosi piccioni che a frotte popolano tuttora la famosa città lagunare, nonostante il tentativo dell’Amministrazione comunale di limitarne il numero.
Chili di becchime
Che cosa accadde in quel lontano giorno di 64 anni fa? Diversi collaboratori della Coca Cola si adoperarono per spargere sulla superficie della piazza chili di becchime, in modo da comporre la scritta del noto marchio.
Il momento giusto
Altri si occuparono di tenere a bada i piccioni per evitare che si lanciassero troppo presto sul cibo, rovinando il momento ideale per lo scatto.
Effetto spettacolare
L’intento era di attirare il maggior numero di volatili, i quali di fronte all’insolita offerta di becchime ne avrebbero approfittato rendendo visibile dall’alto la scritta Coca Cola. Cioè quello che effettivamente avvenne.
L’abilità del fotografo
Nell’andirivieni di pennuti, l’effetto particolare durò solo pochi minuti. Bisogna dare atto al fotografo d’essere stato abile da immortalare il momento giusto. Per poi trasformarlo in manifesti e cartoline promozionali Coca Cola.
Un fake?
Nonostante l’indubbia originalità della trovata, a quello che ci risulta non ebbe troppa risonanza. Particolare che anni dopo fece gridare a un clamoroso fake. Ma la foto è autentica.
Lo studio Ferruzzi
Elemento inoppugnabile, infatti, è l’autore dello scatto. Sulla foto c’è la firma dello Studio Fotografico dei fratelli Ferruzzi di Venezia.
Mirko Liorn
A fissare l’evento fuori dal comune fu il fotografo Mirko Liorn (1925-1998), all’epoca dipendente dello studio.
E l’anno?
L’anno in cui fu realizzata, è fonte di discussione ogni qual volta la foto compare sul web. C’è chi dà per certo il 1960; ma secondo altre testimonianze potrebbe essere anche dei primi anni ’70.
Le Olimpiadi di Roma
Nel 1960, l’Italia ospitò a Roma i Giochi olimpici e la Coca Cola collaborò con il Comitato organizzatore. Vista la rilevanza dell’evento perché scegliere Venezia per la foto e non la Capitale? La risposta potrebbe essere che la foto è antecedente!
Assicurazioni Generali
Sappiamo per certo che già nel 1955 circolavano per l’Italia le cartoline promozionali delle Assicurazioni Generali, note con il marchio AG.
Ancora i piccioni
Come per la Coca Cola, nella foto delle Generali i piccioni di Venezia componevano la scritta AG.
Niente di originale
Se davvero lo scatto del marchio americano è del 1960, allora l’idea alla faccia dell’originalità fu senza ombra di dubbio copiata. Ma potrebbe essere stato anche il contrario, va detto.
Podcast
Qui per ascoltare il podcast dell’articolo. (E.M. per 70-80.it)