Poteva andarci peggio. Il prologo di Conan il ragazzo del futuro, anime del 1978 diffuso in Italia (su un circuito di tv locali) nel 1981 così recitava: «Nel mese di luglio dell’anno 2008, la razza umana sfiorò la completa estinzione. In pochi istanti, le armi elettromagnetiche cancellarono più di metà degli esseri umani dalla faccia del pianeta. Il cataclisma causò uno spostamento traumatico dell’asse terrestre, e i continenti finirono quasi interamente sommersi dalle acque».
Conan nel 2028-2030
Le vicende del piccolo Conan sono però ambientate 20 anni dopo del tragico evento. Esattamente nel biennio post-bellico 2028-2030. Va detto che il mondo ipotizzato dalla serie prima della distruzione quasi completa della civiltà, a seguito della III^ Guerra Mondiale, era decisamente più avanzato di quello del vero 2008.
Culla tecnologica
Antigravità, energia solare ed esplorazione spaziale erano infatti prassi consolidate. Tanto che era stata ideata una culla tecnologica: Indastria – non è un errore, anche se nel romanzo originale di fantascienza per ragazzi The Incredible Tide (L’incredibile Marea), scritto nel 1970 dall’autore americano Alexander Hill Key (1904-1979) si chiamava Industria – ospitante l’eccellenza delle scoperte scientifiche.
Conseguenza della guerra elettromagnetica
Sta di fato che gli effetti della guerra elettromagnetica del 2008 (durata poche ore) avevano condotto alla distruzione del 65% della superficie terrestre, spostando l’asse di rotazione e determinando la frattura dei continenti (in gran parte inabissatisi) con conseguente isolamento di ampie fette della popolazione, regredita quasi completamente ad uno stadio ampiamente pre-industriale.
Indastria e Lepka
Cella tecnologica era appunto Indastria, mutata però, dopo il collasso umanitario, in un dispotico coacervo di ceti elitari e decadenti guidati da Lepka, ridottisi da 50.000 profughi iniziali a qualche migliaio di residenti. Con una ridotta prospettiva di vita appesa all’esaurimento del reattore nucleare, salvo rinnovato e disperato sfruttamento dell’energia solare.
L’Isola Perduta
Conan, unico bambino nato da un gruppo di astronauti che cercarono inutilmente scampo fuori dall’orbita terrestre e immediatamente dopo il cataclisma precipitarono su un’isola deserta (L’Isola Perduta), dove vive col nonno (ultimo sopravvissuto del gruppo originario), è integrato nella natura locale.
High Harbor
Abile ed agile pescatore, un giorno Conan incontra sulla spiaggia Lana, coetanea fuggita da una nave di Indastria, che lo informa della esistenza di High Harbor. Cioè un’isola dove la gente vive in pace e armonia, anche se minacciata dalla lontana e aggressiva società di Indastria, in cui il vero potere è detenuto dal direttore Lepka.
L’arrivo del Falco
Ma l’approdo di Lana comporta l’arrivo sull’Isola Perduta del Falco, un ricognitore aereo di Indastria inviato alla sua ricerca. Lana è infatti la nipote di un importante scienziato, Rao, unico conoscente dei segreti dell’energia solare (di cui, come detto Lepka è alla disperata ricerca), fuggito da Indastria disgustato dall’impiego fatto della sua tecnologia e nascostosi (sotto falso nome) ad High Harbor.
Il nonno
Gli indastriani in breve cattureranno Lana ed uccideranno il nonno di Conan.
La promessa di Conan al nonno
Conan, tuttavia, promette al nonno morente di andare a cercare Lana e di incontrare altre persone che si sono salvate dalla distruzione del mondo. Il bambino lo farà abbandonando l’isola con una barca di fortuna.
26 avventure
Da qui iniziano le avventure lungo 26 puntate (da 24 minuti) di Conan e della ritrovata (dopo alcune peripezie) Lana, che nel tentativo di sconfiggere Lepka, conosceranno molte persone. Le quali, in parte, li accompagneranno nella lotta che porterà alla liberazione di Indastria.
La speranza
Città che, tuttavia, sprofonderà poi nell’oceano, non prima che Conan & C. abbiano portato la popolazione su High Harbor, dove la speranza di una rinascita della civiltà umana si riaccende.
Su Amazon Prime Video
Da marzo 2021 Conan, il ragazzo del futuro – prodotto dalla giapponese NHK – è presente nell’offerta di Amazon Prime Video, con doppiaggio italiano del 1981 e audio originale giapponese sottotitolato.
Anche in arabo
La serie, pur essendo ricordata come un clamoroso successo in tutto il mondo (compreso quello arabo, normalmente restio al modello anime) fu in Giappone un flop.
Il film
Solo a seguito del riscontrato gradimento mondiale i cartoni animati incontrarono un rinnovato appeal in patria. Dove, nel 1984 fu realizzato un film intitolato Conan il ragazzo del futuro: La resurrezione della gigantesca macchina, in realtà mero montaggio degli ultimi tre episodi della serie.
DVD
Il film è inedito in Italia e nel resto del mondo, reperibile solo nell’edizione DVD della versione giapponese. (E.M. per 70-80.it)