Due anni dopo di Parole, parole, il celebre duetto tra Mina (Anna Maria Mazzini, 1940) ed Alberto Lupo (Alberto Zoboli, 1924-1984), Claudia Mori (Claudia Moroni, 1944), moglie di Adriano Celentano (1938), con Buonasera dottore, lato B del 45 giri Che scherzo mi fai (passato praticamente inosservato), affronta un tabù dell’Italia appena uscita dolorante dalla stagione della rivoluzione socio-culturale del ’68: quello dell’adulterio.
Canzone feuilleton
Buonasera dottore, come detto, al pari di Parole, parole o di Piange… il telefono di Domenico Modugno (1928-1994), è un duetto con voce solista femminile e voce recitante maschile, perfetta sintesi della canzone feuilleton, di moda nella prima metà degli anni settanta.
Il superiore
Scritto da Paolo Limiti (1940-2017), il brano di Claudia Mori è il resoconto di una telefonata tra una donna e il suo amante, che, per non farsi smascherare dalla moglie, la identifica come un suo superiore chiamandola “dottore“, dandole del Lei e recependo la sua richiesta di recarsi immediatamente in ufficio.
Shel Shapiro
La musica, di Shel Shapiro (Norman David Shapiro, 1943), è di carattere malinconico e arrangiata e diretta da Detto Mariano (1937-2020), con l’ausilio di coro e sezione di archi.
Morgan il Lupo
La parte della voce maschile viene attribuita all’attore e doppiatore Franco Morgan, nome d’arte del varesino Franco Bianchi (1930-2010) che lo avrebbe rivelato tempo dopo, lasciando circolare liberamente la voce (per evidente strategia di marketing) che fosse di Alberto Lupo (che non la smentì).
Mina: no, grazie
Un altro punto in comune con Parole parole è il fatto che il brano fu proposto proprio a Mina, che però lo rifiutò.
Podcast
Qui per ascoltare il podcast dell’articolo. (M.L. per 70-80.it)