Sessantesima puntata di 70 80, il programma del week-end prodotto da Giornale Radio in collaborazione col nostro periodico. In questa edizione i giornalisti Francesco Massardo ed Enzo Mauri di 70-80.it, parlano delle caramelle Chupa Chups e di Kathrine Switzer, prima donna che partecipò ad una maratona.
Chupa Chups
Da più di sessant’anni la Chupa Chups incontra i gusti di fior di generazioni. La caramella tonda dotata di bastoncino che i giovani amano degustare con un pizzico di malizia, come il più tradizionale lecca-lecca.
Enric Bernat
Il papà della Chupa Chups fu, nel 1958, l’imprenditore spagnolo Enric Bernat Fontlladonosa (1923-2003), figlio di una famiglia di pasticcieri catalani.
Inventata o acquistata?
Non è chiaro tuttavia se la caramella tonda fu il frutto di una sua geniale intuizione o piuttosto, come riferiscono altre fonti, Enric Bernat Fontlladonosa acquistò il brevetto da qualcun altro.
Esordio incerto
Come accadde in passato a molte invenzioni destinate a cambiare in qualche modo le nostre abitudini, anche la Chupa Chups ebbe un esordio non proprio felice. Qui per leggere l’articolo originario in forma integrale.
Kathrine Switzer
Mentre ferve più che mai sui media, complici i recenti fatti di cronaca, il dibattito sui diritti delle donne, siamo andati a scoprire la vicenda di Kathrine Switzer (1947).
Episodio simbolico
Quanto accadde più di 50 anni fa, la dice lunga su come andassero le cose in fatto di eguaglianza tra sessi negli anni ’60.
La maratona di Boston
Nel 1967, stava per svolgersi la storica maratona di Boston che si disputa ogni anno dal 19 aprile 1897. Fra gli iscritti, l’atleta americana d’origine tedesca Kathrine Switzer (1947).
Vietato alle donne
Kathrine Switzer sapeva bene che il percorso di 42,195 km era vietato alle donne, perché ritenuto troppo impegnativo. Qui per leggere l’articolo originario in forma integrale.