Da più di sessant’anni la Chupa Chups incontra i gusti di fior di generazioni. La caramella tonda dotata di bastoncino che i giovani amano degustare con un pizzico di malizia, come il più tradizionale lecca-lecca.
Enric Bernat
Il papà della Chupa Chups fu, nel 1958, l’imprenditore spagnolo Enric Bernat Fontlladonosa (1923-2003), figlio di una famiglia di pasticcieri catalani.
Inventata o acquistata?
Non è chiaro tuttavia se la caramella tonda fu il frutto di una sua geniale intuizione o piuttosto, come riferiscono altre fonti, Enric Bernat Fontlladonosa acquistò il brevetto da qualcun altro.
Esordio incerto
Come accadde in passato a molte invenzioni destinate a cambiare in qualche modo le nostre abitudini, anche la Chupa Chups ebbe un esordio non proprio felice.
Nata dalle marmellate di mele
Si racconta, infatti, che nel 1954 Enric Bernat Fontlladonosa, decise assieme alla moglie di rilevare un’azienda asturiana che produceva marmellate di mele.
Investitori in fuga
Qualche anno dopo quando Enric Bernat propose agli investitori di produrre la futura caramella tonda e dal gusto zuccherino, questi ultimi, insoddisfatti, lo lasciarono solo.
Inarrestabile
Per niente affranto, il papà della Chupa Chups decise comunque di portare avanti il suo progetto.
La Gol
All’inizio il nome scelto fu Gol, ispirato dalla forma sferica della caramella che faceva pensare a un pallone di calcio destinato a entrare in rete, intesa come la bocca del consumatore.
Da Chupa a Chupa Chups
A causa dello scarso riscontro di pubblico, già nel 1958 il nome era stato cambiato in Chupa, divenuto poi nel 1961 l’onomatopeico Chupa Chups, dallo spagnolo chupar, cioè succhiare.
Niente mani sporche
Oltre ad essere rotonda, la caramella possiede la particolarità del bastoncino che limita il rischio, soprattutto per i più piccini, di rendere le mani appiccicose.
Salvador Dalí
L’amicizia di Enric Bernat con Salvador Dalí (1904-1989), uno dei più geniali artisti del Novecento, costituì una tappa fondamentale sulla strada verso il successo della caramella Chupa Chups.
Il nuovo logo
Nel 1969 durante un pranzo di lavoro, Salvador Dalí, nel giro di un’ora creò, su un foglio di giornale, il logo con la margherita gialla dai contorni rossi destinata a rendere famosa in tutto il mondo la Chupa Chups.
L’espositore
Per rendere la caramella ancora più appetibile, Enric Bernat ideò uno speciale espositore.
Cap and flag
Chiamato cap and flag, il supporto è rigorosamente da collocare vicino alle casse, con l’intento di attirare l’attenzione dei potenziali clienti, in particolare i bambini.
La Perfetti Van Melle
Dal 2006 la Chupa Chups viene prodotta dall’olandese Perfetti Van Melle. Conosciuta in 103 paesi, fino a oggi sono stati consumati 100 milioni di pezzi per oltre 130 gusti.
Podcast
Qui per ascoltare il podcast dell’articolo. (E.M. per 70-80.it)