1977. Enzo Carella canta Malamore, ma il pezzo diventerà famoso solo dopo 42 anni (e due dalla morte dell’artista) grazie a Lo Spietato di Scamarcio

Enzo Carella

Malamore, stupendo pezzo del 1977 di Enzo Carella (1952-2017), è uno di quei pezzi che ha vissuto due vite, a distanza di 40 anni l’una dall’altra.

La cover identica all’originale

La seconda ha avuto luogo quando è stato inserito nella colonna sonora del film di Netflix, programmato nel 2019, Lo Spietato, con Riccardo Scamarcio (1979), in una versione pressoché identica all’originale reinterpretata da Riccardo Sinigallia (1970).

Barbara

Nonostante l’appetibilità sonora di Malamore, il grande successo per Carella arrivò però solo due anni dopo, al Festival di Sanremo 1979, quando si classificò al secondo con il brano Barbara.

L’uscita e il rientro

Negli anni ’90, dopo qualche parentesi al di fuori dalla discografia, Carella ritornò alla musica senza però replicare il successo di fine anni ’70.

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I pezzi pregiati di Carella

Di notevole pregio artistico, oltre ai citati brani di Carella, sono i pezzi: Sì, si può; Riflessione finale; Oggi non è domani e soprattutto Amara e Fosse vero.

La scomparsa

Il 21 febbraio 2017 l’artista morì per un arresto cardiaco, dopo aver passato qualche mese in terapia intensiva in condizioni comatose a seguito di una crisi respiratoria aggravata da già precarie condizioni cardiache.


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