Alle prime luci dell’alba, in una Roma deserta, un garzone di panetteria canta a squarciagola i più grandi successi del repertorio italiano. E’ il soggetto de Le Canzoni alla Gigetto, spot della genovese Saiwa andato in onda con successo a Carosello dal 1972, facendo divenire il personaggio fra i più celebri del decennio nella nota trasmissione televisiva.
Il protagonista
Protagonista de Le Canzoni alla Gigetto era l’attore Ninetto Davoli (Giovanni Davoli, 1948) di origini calabresi, cresciuto nella baraccopoli di Borghetto Prenestino a Roma.
Pasolini talent scout
Scoperto da Pier Paolo Pasolini (1922-1975), iniziò con il regista bolognese un lungo sodalizio artistico. Girò con Pasolini 9 film, fra cui Uccellacci e Uccellini (1966) assieme a Totò (1898-1967).
Sergio Citti
Davoli recitò poi in numerose pellicole di Sergio Citti (1933-2005) e con altri registi di fama, come Eugenio Cappuccio (1961)
Il garzone di panetteria
Ne Le Canzoni alla Gigetto, protagonista era il garzone di panetteria, che una volta si recava in bicicletta (adesso si usano i furgoni) nei negozi di zona a distribuire il pane appena sfornato.
Il modello
Noti proprietari di forni hanno iniziato da giovani con questo umile mestiere, prima di intraprendere la carriera imprenditoriale. Il garzone era famoso per la buona conoscenza delle canzoni italiane più famose.
Lo spot Saiwa
Il Carosello Premium Saiwa, andò in onda dal 1972 al 1976. Ideato dall’agenzia McCann- Erickson fu realizzato dalla casa di produzione Rpa.
Le canzoni
Le canzoni che Gigetto cantava a squarciagola nello spot, non sempre intonato, sono alcuni dei più grandi successi italiani. Nel Carosello 1972, La Bambola di Patty Pravo (Nicoletta Strambelli, 1948); nel 1973 Quanto è bella lei di Gianni Nazzaro (1948-2021). Nel 1975 fu la volta di Mamma di Beniamino Gigli (1890-1957), mentre nel 1976 di Fili d’Oro di Claudio Villa (1926-1987).
La voce
La voce che concludeva lo spot Le Canzoni alla Gigetto era di Giuseppe “Peppino” Rinaldi (1919-2007) uno dei padri del doppiaggio italiano, con numerosi attori famosi in portafoglio, fra cui Paul Newman (1925-2008) e Marlon Brando (1924-2004).
Podcast
Qui per ascoltare il podcast dell’articolo. (E.M. 70-80.it)