Un cartone animato di 28 episodi che arrivò però tardi in Italia rispetto alla prima USA del 1961. Hokey Wolf, questo il nome originario, era una serie di cartoon creata dai soliti Hanna & Barbera (William Hanna, 1910-2001 e Joseph Barbera, 1911-2006).
L’intento
Nell’intento di Hanna & Barbera, Hokey Wolf, contenuto nel Braccobaldo Show, avrebbe dovuto soppiantare un cartone mito come L’orso Yoghi.
Il nome italiano del cartone
In realtà non andò così. E non andò tanto bene nemmeno in Italia, forse anche per colpa dell’infelice nome dato al cartone animato: Ugo Lupo. Ma, soprattutto, perché ormai il modello era ampiamente superato (eravamo già oltre la fase dei cd. anime giapponesi).
Il carattere
Ugo, a dispetto dell’espressione ingenua e sottotono, è un astuto lupo-faccendiere dedito alle truffe ai danni di contadini che attua con numerosi ed intelligenti (ancorché destinati al fallimento) stratagemmi.
Le pecore
L’intento primario di Ugo Lupo è, come intuibile dalla sua natura, quello di fare razzia di pecore ed agnelli. Per il quale non disdegna l’adozione di strumenti anche tecnologici (come i robot).
Le fiabe
Qualche volta, lungo i 28 episodi, il cartone incontra personaggi estranei al contesto e di derivazione fabiesca, come il Grande Lupo Cattivo preso a dare la caccia ai Tre Porcellini.
Fagiolo magico
Un’altra puntata, per rimane sul tema, è invece ispirata alla fiaba del Fagiolo magico.
Il look di Ugo Lupo
Il suo look è caratterizzato da un cappellino viola, con banda orizzontale nera e un papillon nero posto su un colletto bianco.
Ding A Ling
Nelle sue imprese truffaldine Ugo Lupo è aiutato dal discepolo Ding-A-Ling, un lupetto contraddistinto da un cappello a bombetta rosso, un maglione verde e un gilè nero.
Il parallelismo con Yoghi e BuBu
Per rimanere nella logica iniziale di Hanna & Barbera, Ding A Ling sta a Ugo Lupo come BuBu sta a Yoghi.
I doppiatori italiani
In Italia la voce di Ugo Lupo è quella di Lino Troisi (1932-1998), mentre quella di Ding A Ling è di Alida Cappellini (1943).