All’inizio la piccola dimensione della scala H0 (che era uno zero, anche se noi la scambiavamo con la o*) sembrava un deterrente rispetto a quella dei soldatini tradizionali, più grandi. Ma, giocandoci, aveva poi il suo perché. Principalmente in quanto si riuscivano a distribuire più efficacemente le formazioni e gestire le strategie.
L’accerchiamento
Che poi, quasi sempre, si sostanziavano in accerchiamenti alla generale Custer (che pure non c’entrava niente).
Posizioni improbabili
Quand’anche con imbarazzanti adattamenti di quegli infelici soldatini cristalizzati in posizioni poco compatibili con le ambientazioni volute.
Il problema dei caduti
E soprattutto con le morti. Ok per quello in piedi, ma quello sdraiato come si faceva a capire che era stato ucciso? Lo si ribaltava?
Bergamaschi
Azienda di Treviglio (Bg) fondata nel febbraio 1966 a Milano da Ercole Sandro Compagnoni e Piero Guerra, la Atlantic nel 1971 arrivò a fama nazionale producendo soldatini in plastica.
1/32
E lo fece nelle famose scale 1/32 e H0 con le serie Soldati d’Italia e la serie Grandi rivoluzioni. Seguirono una serie western, una sulla seconda guerra mondiale e una sui popoli antichi: egizi, greci e troiani, romani.
I mezzi ed i superplastici
Ai soldatini si affiancarono successivamente e felicemente mezzi militari prodotti, armi pesanti e soprattutto scenari di gioco (i famosi plastici, superplastici, diorami e fortificazioni), aerei, ecc.
L’idea innovativa di base
L’idea vincente della Atlantic fu poi quella di creare anche dei modellini letteralmente da battaglia. L’approccio infantile con il modellismo (attività da adulti che prevedeva complesse operazioni con colla e penneli, impermeata di attenzione ai dettagli su elementi spesso molto fragili) era quello di “montare il modellino per giocarci”. La Atlantic creò i propri modelli di carri armati ed aerei in plastica morbida ed elastica (quindi robusti), ad innesti senza colla e con pochi pezzi essenziali. La fedeltà del modellino era approssimativa ma l’oggetto si montava velocemente, call’insegna di un robusto build & play.
La pubblicità vincente
Insieme a ciò, una efficace pubblicità, soprattutto sui giornali a fumetti, tributò il successo alla Atlantic.
Il successo europeo
Nonostante il successo riscontrato anche fuori dall’Italia (in Europa e nel Nord America), tanto da prevedere confezioni multilingue, la pacchia non durò però a lungo.
L’avvento degli home video games
L’avvento alla fine degli anni ’70 degli home video games e dei cartoni animati giapponesi rivoluzionò il mondo dell‘entertainment.
Tv
Sempre più ragazzi preferirono passare la maggior parte del tempo libero davanti alla televisione, tralasciando giochi e passatempi tradizionali.
Sospensione produzione nel 1978
La produzione di soldatini venne quindi sospesa nella primavera/estate del 1978, pur continuando l’Atlantic a commercializzare gli stessi fino al 1984. Sebbene in diverse e più modeste tipologie di confezionamento.
La fine
L’azienda cessò infine l’attività a metà degli anni Ottanta, anche se rimane da allora florido il mercato dei suoi pezzi tra i collezionisti.
(*) La scala H0 è una scala di rappresentazione utilizzata nel modellismo ferroviario che ha un rapporto di riduzione 1/87.