Gli Styx sono un gruppo rock statunitense fondato sul finire degli anni Sessanta a Chicago dai due fratelli gemelli Chuck Panozzo (Charles Salvatore “Chuck” Panozzo, 1948) e John Panozzo (1948-1996) insieme a Dennis De Young (1947). In realtà, il nome originario del gruppo era The Tradewinds, poi modificato in Styx prima dell’uscita del disco d’esordio omonimo nel 1972.
Nome infernale
Il nome della band si ispira al fiume Styx (Stige, in greco antico: Στύξ, Stýx, dal verbo στυγέω, odiare, da cui fiume dell’odio), uno dei cinque fiumi presenti nell’Ade (gli Inferi) secondo la mitologia greca e romana (gli altri sono Cocito, fiume dei pianti; Acheronte, fiume del dolore; Flegetonte, fiume del fuoco e Lete, fiume dell’oblio).
Picco di fama decennale
Il gruppo ebbe il suo picco di fama a metà anni Settanta/Ottanta. E più in particolare a partire dal 1975, anno in cui il cantante e chitarrista Tommy Shaw (1953), si unì al gruppo, incominciando quell’evoluzione musicale che portò gli Styx da sonorità progressive sempre più verso un hard rock condito di elementi AOR. Derivativi delle sonorità del teatro americano.
Paradise Theater
Gli Styx raggiunsero il culmine del successo nel 1981 con il disco Paradise Theater. I brani di maggior successo del gruppo furono Lady (numero 6, 1975), Come Sail Away (numero 8, 1977), appunto Babe (numero 1, 1979).
Regalo di compleanno
Quest’ultimo era un regalo di compleanno da Dennis De Young alla moglie Suzanne Feusi (1948).
Il resto del repertorio di pregio
Pregevoli anche i brani: The Best of Times (numero 3, 1981), Too Much Time on My Hands (numero 9, 1981) e Mr. Roboto (numero 3, 1983). Oltre a Show Me the Way (numero 3, 1990), Don’t Let It End (numero 6, 1983) e Renegade (numero 16, 1978). (M.L. per 70-80.it)