Molto costoso, ma estremamente fashion, il Ping-o-tronic era il regalo di Natale più ambito del 1974.
Si trattava di una consolle per videogiochi di prima generazione prodotta dalla Zanussi di Pordenone e uscita con il marchio Sèleco nel tardo 1974.
Odissey e Pong
Ping-o-tronic si ispirava al simulatore di ping pong della Atari del 1972, dalla grafica estremamente semplificata, in bianco e nero.
Odissey
A sua volta, Pong evolveva da Odissey, un videogioco di ping-pong creato (su un progetto del 1966) dal futuro fondatore della Atari Nolan Bushnell (1943) per la Sanders Associates.
Zanussi
La quale lo avrebbe commercializzato dal 1971, tanto che Zanussi versava a quest’ultima le royalties delle vendite.
Ping-o-tronic costava il 40% di uno stipendio
Fu la prima consolle di produzione italiana in vendita a ben 49.000 lire, quando una stipendio medio di un operaio si aggirava intorno a 120.000 lire e quello di un impiegato raggiungeva le 150.000 lire.
21.514 pezzi in tre mesi
Zanussi dichiarò di averne vendute 21.514 unità nei mesi di ottobre, novembre e dicembre del 1974.
La consolle
Il Ping-o-tronic era racchiuso in un contenitore plastico arancione e bianco dotato di un alloggiamento per i due paddle bianchi e dotati di un pulsante.
Tre giochi
La logica di controllo era basata su tre chip 7400 che offrivano la possibilità di tre giochi, simili fra loro.
Anche con se stessa
Parliamo di pong a due giocatori; dello squash in giocatore singolo e di una modalità dimostrativa dove la console giocava con se stessa.
Da PP-1 a PP-10
Di questa console esistevano numerose versioni, contrassegnate dalle sigle PP-1 fino a PP-10.
Gun-o-tronic
Anche se le differenze erano solo evolutive dell’elettronica e non percepibili dal giocatore se non per il fatto che dalla PP-5 venne introdotto un nuovo slot a cui si poteva collegare un fucile elettronico (Gun-o-tronic) per il gioco di mira.
La concorrenza
Oltre al Pig-o-tronic erano presenti all’epoca anche altre console simil-Pong di produzione originale italiana.
LEM 2000, RE.EL., Tele-Partner, Polistil Video Games
Erano il LEM 2000 (della Cabel Electronic), il RE.EL. Giochi TV (della Re-El, Reggiana Elettronica), il Tele-Partner (della Giochi Televisivi) e la Polistil Video Games (della Polistil). (M.L. per 70-80.it)