1969. Claudio Baglioni parla del tradimento della Signora Lia. E semina indizi sul fatto che sia stato consumato, solo tentato o immaginato

Signora Lia

Un diciottenne Claudio Baglioni (1951) con un look più allineato a quello di Gino Paoli (1934) che al modello, molto distante, di soli pochi mesi dopo, aggiornatosi al cliché degli anni 70, col capello lungo, l‘eskimo e lo sguardo ammiccante, pubblica nell’aprile 1969 un 45 giri con un brano controverso: Signora Lia.

Una favola blu

Una delle sue più famose canzoni, è, in realtà, il lato B di Una favola blu, rapidamente dimenticata.

Tradimento consumato, tentato, immaginato

Il brano tratta del tradimento della protagonista, una presumibile donna matura che, nel dopocena casalingo, riflette sulla sua vita matrimoniale, messa in crisi da un tradimento forse solo potenziale. Il testo, infatti, non svela se l’adulterio sia stato effettivo, non consumato o addirittura solo fantasticato.

Signora Lia

Signora Lia in Lai

In realtà, il nome della famosa donna avrebbe dovuto essere un cognome: Lai.

Ripensamenti

Signora Lia, uno dei miei primi successi, era in realtà intitolato Signora Lai“, ebbe infatti a spiegare tempo dopo Baglioni. “Stavo per registrare in studio il provino alla RCA di Roma. I tecnici in regia indossavano il camice bianco e una spilla con il loro nome. Mentre stavo per cominciare ho visto che il capo dei fonici si chiamava Lai di cognome. E la mia canzone era tutta basata sull’infedeltà coniugale della signora Lai. Temendo che mi rovinasse la carriera, decisi all’improvviso di cambiare“, sottolineò il cantautore.

  • Pubblicità

Indizi

Dicevamo che il tradimento della Signora Lia non si capisce se sia stato fisico o platonico: il testo del brano è infatti disseminato di indizi che conducono sia da una parte che dall’altra.

Tradimento consumato

Signora Lia stasera stai con tuo marito, sta’ tranquilla che non sa, non sa che l’hai tradito” è una strofa che sembrerebbe deporre per la consumazione dell’adulterio, così come il ripensamento “ma stasera che hai capito di amare solo lui, senti che hai sbagliato troppo ormai”.

  • MCL Avvocati Associati
    Pubblicità

Tradimento immaginato

Nell’altra direzione conduce però l’affermazione:  “L’amore ti ha giocato, sai che ci fai, di un sogno mai avverato…“.

Tradimento pianificato

D’altra parte il film immaginato dalla Signora Lia è rappresentato anche dall’intento accantonato di lasciare il marito, che sembrerebbe emergere dalla strofa  “Signora Lia, se tu vai via, non troverai niente per te…”, che, viceversa, si pone a metà strada tra la storia con un amante effettivo e l’ipotesi di averne uno.

  • 70-80.it app
    Pubblicità

Tradimento tentato

Ma l’ipotesi di una mera fantasia si scontra nuovamente con una dichiarazione apparentemente palese: “Signora Lia stasera, stai con tuo marito, prova a dirgli che con l’altro è tutto finito, lava i piatti e asciuga il viso, non ci pensare più, con lui siedi e accendi la TV”.

Conclusione

A distanza di oltre mezzo secolo, insomma, il tradimento della Signora Lia rimane solo una mera ipotesi.

Scartocci SIAE

Pur essendo firmata nell’etichetta dal solo Baglioni, Signora Lia in realtà è depositata alla Siae anche da Carlo Scartocci, coautore della musica.

  • 70-80.it podcast


Questo sito utilizza cookie per gestire la navigazione, la personalizzazione di contenuti, per analizzare il traffico. Per ottenere maggiori informazioni sulle categorie di cookie, sulle finalità e sulle modalità di disattivazione degli stessi clicca qui. Con la chiusura del banner acconsenti all’utilizzo dei soli cookie tecnici. La scelta può essere modificata in qualsiasi momento.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi strumenti di tracciamento sono strettamente necessari per garantire il funzionamento e la fornitura del servizio che ci hai richiesto e, pertanto, non richiedono il tuo consenso.

Questi cookie sono impostati dal servizio recaptcha di Google per identificare i bot per proteggere il sito Web da attacchi di spam dannosi e per testare se il browser è in grado di ricevere cookies.
  • wordpress_test_cookie
  • wp_lang

Questi cookie memorizzano le scelte e le impostazioni decise dal visitatore in conformità al GDPR.
  • wordpress_gdpr_allowed_services
  • wordpress_gdpr_cookies_allowed
  • wordpress_gdpr_cookies_declined

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi