L’incredibile destino di Pretty Little Baby di Connie Francis (Concetta Rosa Maria Franconero, 1937-2025): un brano inciso nel 1962, mai pubblicizzato come singolo, è esploso improvvisamente in popolarità oltre 60 anni dopo, grazie a TikTok riportando a notorietà l’artista di origini italiane pochi mesi prima della sua scomparsa (avvenuta il 16/07/2025).
Un’inaspettata rinascita digitale
La traccia è utilizzata ogni giorno in oltre 600.000 video su TikTok, accumulando oltre 10 miliardi di visualizzazioni in poche settimane, anche grazie a Kylie Jenner (1997), Kim Kardashian (1980) eNorth West (2013) che hanno creato clip con il brano, dando ulteriore impulso alla viralità.
Numeri da record
Valori rilevanti anche sulle piattaforme streaming: da 17.000 ascolti settimanali nell’aprile 2025 a oltre 4 milioni a maggio negli USA e debutto nelle classifiche Spotify Global Top 100 e Viral Charts in più di 65 paesi
Connie Francis: non me la ricordavo nemmeno
Connie Francis, riconosciuta come prima regina del Rock & Roll, incredula e commossa aveva dichiarato qualche mese prima della scorsa: “Non me la ricordavo neanche! Pensare che una canzone che ho registrato 63 anni fa toccasse milioni di cuori è straordinario…”.
Un revival che sfida il tempo
Il brano originale, inciso durante una maratona di registrazioni del 1961 ed inserito nell’album Connie Francis Sings “Second Hand Love” (1962), era rimasto una deep cut sconosciuta
Rimbalzo
Eppure il pezzo oggi rimbalza su TikTok con l’innocenza e tenerezza di un’epoca passata, trovando nuova vita tra video di bambini, animali, outfit retrò, momenti di affetto o gender reveal.
Un fenomeno globale
La label ha sfruttato l’onda virale pubblicando la raccolta Pretty Little Baby – International Versions, con versioni registrate in francese, tedesco, italiano, spagnolo, giapponese e svedese, alcune mai disponibili in streaming prima d’ora.
Una tappa straordinaria nella sua carriera
Nata Concetta Rosa Maria Franconero nel 1937 da una famiglia di origini italiane, Francis ha venduto oltre 200 milioni di dischi ed è stata la prima donna a raggiungere il numero 1 nella classifica Billboard Hot 100 con Everybody’s Somebody’s Fool (1960).
Stupid Cupid
Nonostante il successo degli anni ’50 e ’60 con hit come Stupid Cupid (incisa anche da Neil Sedaka, 1939, nello stesso periodo) e Who’s Sorry Now?, questo ritorno inatteso a livello globale con un brano minore la conferma come un’icona musicale senza tempo.
Il bis prima della definitiva uscita di scena
Tributandole un bis proprio pochi mesi prima della sua scomparsa.
Podcast
Qui per ascoltare il podcast dell’articolo. (M.L. per 70-80.it)