Anni 70. Esplode la moda dei Boomboxes, i potenti radioregistratori che pesano anche 12 Kg a metà tra l’apparato portatile e l’impianto hi-fi
Ingombranti, pesanti, costosi e un po’ (tanto) tamarri: si chiamavano Boomboxes ed arrivarono in Italia nella seconda metà degli anni ’70. Lo fecero sull’onda del successo americano, dove spopolavano tra le strade di New York, sotto l’appellativo alternativo di Ghetto Blaster, elementi essenziali della cd. break dance. Studio di registrazione indoor e piattaforma distributiva outdoor […]
1981. Esce I can’t go for that (no can do) di Daryl Hall e John Oates. Destinato a influenzare numerosi successi fino ai giorni nostri
Leggenda (o verità?) racconta che per la sua Billie Jean addirittura Michael Jackson (1958-2009) s’ispirò alla linea di basso di I can’t go for that (no can do) del duo Daryl Hall (Daryl Franklin Hohl, 1946) e John Oates (1948). La base della canzone Lo stesso basso che Daryl Hall nel lontano 1981 usò per […]
1978. Sulla scia della space disco Dee D. Jackson trascina tutti col suo Automatic lover
Gli Space con il superbo e strumentale Magic Fly (1977), i Rockets con l’accattivante Future Woman (1976) e prima ancora prima i Kraftwerk con la psichedelica Radio Activity (1975). C’è space per tutti Questi artisti hanno tracciato la strada della space-disco, la discomusic con sonorità robotiche, spaziali, futuristiche, nella quale la ventiquattrenne inglese Dee D. […]