Il Natale, si sa, non passerà mai di moda; ma non si può certo dire la stessa cosa per gli addobbi con cui decoriamo ogni anno gli alberi e la casa.
Riguardando oggi le decorazioni di Natale che mettevamo sull’abete negli anni 70 e 80 non si può non provare una grande nostalgia. Sono oggetti che esteticamente ora fanno sorgere qualche perplessità, ma riportandoci ai Natali della nostra infanzia ci fanno ugualmente venire un tuffo al cuore!
Palle di Natale
Le classiche palle di Natale sono molto cambiate negli anni. La sfera andava anche allora per la maggiore. In vetro possibilmente, anche se inevitabilmente lungo il filo degli anni questi preziosi e fragili oggetti subivano un’inesorabile decimazione…
Forme diverse
Tutti abbiamo avuto le sfere cave scolpite e colorate all’interno, ma andavano fortissimo anche le pigne, i Babbi Natale, le campanelle, gli animaletti e le casette.
Funghetti e uccellini
Il fungo e l’uccellino non mancavano mai… di solito a testa in giù!
Pinzati
Venivano infatti pinzati con appositi fermagli che inevitabilmente rendevano difficile il loro posizionamento stabile sul ramo e la forza di gravità alla fine aveva sempre la meglio!
Materiali alternativi
Le palle di plastica fecero rapidamente la loro comparsa, ma prima che esse si affermassero definitivamente come oggetto pratico e infrangibile si videro proliferare quelle ricoperte di filo di raso colorato.
Origami
O quelle create con bizzarri origami di carta argentata.
Puntali
E che si metteva sulla cima dell’albero? Se oggi la sommità dei nostri abeti è spesso decorata con stelle e altri oggetti ricercati e fantasiosi, negli anni 70 e 80 non si poteva prescindere dal puntale.
Bastava che scintillasse
Non importa se in vetro o plastica, bastava che scintillasse di paillettes e brillantini.
Festoni argentati
I festoni argentati esistono ancora oggi.
In calo
Anche se il loro utilizzo sta calando in favore di fiocchi o collane di perle.
Capelli d’angelo
Quelli che è invece ormai difficile reperire sono i “capelli d’angelo”, i fili argentati che si facevano scendere a cascata dall’alto.
Candeline in cera
E per completare l’illuminazione dell’albero non potevano mancare le candeline!
Per puristi
Vere per i più tradizionalisti, da apporre sulle speciali pinzette, con l’accorgimento che stessero ben verticali e non troppo vicine ai rami dell’abete onde evitare spiacevoli roghi che avrebbero rovinato la festa…
Ghirlande luminose
C’erano ovviamente anche le ghirlande luminose, ma l’era dei LED era ancora da venire e le luci colorate avevano un aspetto che ormai ci appare decisamente kitsch!
Vero, reciso o in vaso
L’albero di Natale era rigorosamente vero, reciso o in vaso.
Profumo di Natale
Il profumo delle feste di quegli anni non può dunque prescindere da quello dell’abete che all’approssimarsi del 25 dicembre perdeva lentamente gran parte dei suoi aghi!
Decorazioni di cioccolata…
Infine, come non ricordare le decorazioni in cioccolato da appendere, che mimavano la forma di quelle vere?
… effimere
In genere sparivano in modo graduale e il più possibile discreto, lasciando l’albero progressivamente più spoglio…
Decorazioni di Natale vintage
Gran parte di queste decorazioni sono ancora reperibili on line, i nostalgici fanno ancora in tempo a procurarsele per addobbare un albero in perfetto stile vintage.
Bengala
Per festeggiare poi la notte di Natale con delle stelle filanti bengala a tema! (A.F. per 70-80.it)