Mica paglia. Il gruppo degli Actarus (dal nome del pilota del robot Goldrake, adattato alla pronuncia del nome francese Arcturus), autore della memorabile sigla del 1978 dell’anime cult Ufo Robot (per la precisione Atlas Ufo Robot, dove Atlas fu un errore di trascrizione dal catalogo – atlante, in francese – da cui fu acquistato dalla RAI), era formato da un gruppo di musicisti di grande spessore (ed i risultati, in effetti, si sentivano tutti).
Vince sempre
La band era diretta da Vince Tempera (1946), che pure suonava tastiere e sintetizzatore.
Gli strumenti di Actarus
Massimo Luca (1950) stava invece alle chitarre acustiche ed elettriche, mentre Ares Tavolazzi (1948), ex membro degli Area di Demetrio Stratos (1945-1979), al basso elettrico e basso solista. Julius Farmer 1949-2001) era invece al basso elettrico, Ellade Bandini (1946) alla batteria e Renè Mantegna (1951-2013) alle percussioni.
La voce di Actarus
Le voci soliste erano quelle di Fabio Concato (1953), successivamente divenuto noto per brani di ben diverso genere, di Alberto (Michel) Tadini (1952, sua la voce nel brano principale) – che dismessa l’attività di cantante (per eccessiva identificazione come autore di musica per bambini), da tempo fa l’agente immobiliare in provincia di Bergamo -, di Dominique Regazzoni (1953, poi diventata pittrice particolarmente apprezzata da Lucio Dalla, 1943-2012) e di Gianpiero Scussel (poi direttore artistico della Fonit Cetra, scomparso nel gennaio 2018).
I 4 di Paola Orlandi
I quattro cantanti erano diretti da Paola Orlandi (1938), sorella della più nota Nora Orlandi (1933, quella dei 4+4), coadiuvata dal suo coro. L’autore dei famosissimi testi era Luigi Albertelli (1934-2021).
UFO Robot, tutto tranne che musica da bambini
Fatto sta che UFO Robot – il brano simbolo del gruppo, insieme a Goldrake – è tutt’altro che una canzoncina per bambini. Al punto che è costantemente suonato in ogni party anni ’70 e ’80 ed oggetto di infiniti edit.
L’album
Gli Actarus pubblicarono un unico album (omonimo) nel 1978 sotto l’etichetta discografica Cetra. La copertina del long playing era costituita da un poster apribile: tale caratteristica è stata conservata nella ristampa su CD del 2005 della Warner Music.
Shooting Star
CD che contiene inoltre la traccia aggiuntiva della pregevole Shooting Star, sigla finale della prima serie di UFO Robot Goldrake (poster peraltro presente anche nella ristampa in vinile del 2018), cantata da Albert Douglas Meakin (1945).
Atlas Ufo Robot
Da rimarcare nell’album (tendenzialmente disco-funk) anche il brano Atlas Ufo Robot, in puro stile discomusic.
1,2,3,4 Gimme some more?
Ma anche la curiosa Pianeta Terra, disco-spiritual-country che a tratti ricorda 1,2,3,4 Gimme some more dei DD Sound/La Bionda. (M.L. per 70-80.it)